Pietraperzia. Trovato morto 65enne ai piedi del letto

Morire ai piedi del letto ed essere scoperto dopo almeno venti ore. La triste vicenda arriva da Pietraperzia dove un 65enne, F. B., ieri sera è stato trovato senza vita nella propria casa, una scoperta agghiacciante agli occhi di chi ha trovato il corpo dell’uomo.
Da quattro giorni i due figli dell’uomo, non residenti a Pietraperzia, avevano più volte provato a chiamare il genitore, ma il telefono squillava a vuoto, dal padre nessuna risposta. Chissà, magari l’uomo accusava già qualche dolore, ma non ha avuto modo di rispondere a quelle telefonate che, forse, gli avrebbero permesso dei controlli.
Con il passare dei giorni i dubbi si fanno più consistenti fino a quando nell’appartamento dell’uomo irrompono i vigili del fuoco di Enna guidati dal capo squadra Carmelo Danzè, che nel frattempo erano stati chiamati dai carabinieri perché quel silenzio non convinceva nessuno. E quando i vigili del fuoco sono entrati nella camera da letto la scena era quella che in molto avevano temuto, ma sperato non fosse realtà. Il 65enne era riverso a terra ai piedi del letto, forse nel vano tentativo di distendersi. Agli operatori del 118 intervenuti sul posto con il dottor Campione non è rimasto nient’altro che dichiarare il decesso che da un primo esame del corpo appariva colpito da ictus. Presumibilmente il decesso era avvenuto in mattinata, ossia circa venti ore prima. Un velo di tristezza ha accompagnato tutti gli operatori di soccorso presenti, provati da una morte solitaria.