Piazza Armerina. Ufficializzata dal Pdl la candidatura a sindaco di Maurizio Prestifilippo che avrà il sostegno di altre formazioni politiche e movimenti.
I partecipanti sono stati accolti dal benvenuto del coordinatore cittadino del Pdl Gianluca Speranza, che aveva già anticipato circa 20 giorni fa la possibile candidatura di Prestifilippo. Da martedì sera la candidatura ha preso corpo attraverso la condivisione ufficiale di altre forze politiche cittadine presenti in sala attraverso i diversi responsabili.
A intervenire dichiarando pubblicamente il loro appoggio, oltre al Pdl, sono stati: Roberto Velardita di “Sicilia in Movimento”; Filippo Lo Giudice dei “Moderati Italiani Rivoluzionari”; Fabrizio Tudisco di “Fratelli d’Italia”; Massimo Di Seri che costituirà una lista civica. Maurizio Prestifilippo, che ha già ricoperto la carica di sindaco dal 2004 al 2008, è intervenuto prima della conclusione dell’assemblea accettando nel corso del suo intervento la proposta di candidatura formulata dalle forze politiche presenti in sala: «In un momento così terribile per Piazza Armerina – ha detto Prestifilippo – stremata economicamente e socialmente dai 5 anni dell’amministrazione di centrosinistra di Carmelo Nigrelli, dovrei essere preoccupato per la proposta formulatami questa sera da tanti amici, ma non lo sono perché conosco la forza dei piazzesi nel rialzarsi anche dopo le peggiori avversità e durante questo periodo ne abbiamo subite tante».
Prestifilippo ha proseguito: «Dobbiamo dare lavoro alla gente e sostegno alle famiglie e per questo occorre buon governo per il quale però è necessario buon senso che a questa amministrazione è invece mancato. Sono state affrontate spese inoculate, dilapidando ben 3 milioni di cassa contante lasciati dalla mia amministrazione nel 2008. Allo stesso modo parecchi dei progetti realizzati sono stati distorti, oppure non portati avanti o peggio ancora contrabbandati come realizzazioni proprie».
Prestifilippo ha continuato facendo riferimento a varie opere pubbliche come il Palazzo Trigona la cui riapertura fu curata dalla sua amministrazione: «Noi abbiamo ottenuto i finanziamenti ma Nigrelli non è riuscito ad esprimere la volontà politica per la sua musealizzazione. Questa serata segna l’avvio di una campagna elettorale che sarà senz’altro impegnativa ma che con il lavoro e l’impegno di tutti noi consentirà il rilancio di Piazza».
Marta Furnari