Ennesimo sopralluogo di EnnaNostra al Castello di Lombardia e Torre di Federico

Enna. Ieri mattina c’è stato un sopralluogo da parte di una delegazione dell’associazione EnnaNostra , guidata dal presidente Paolo Parrino, ai due monumenti più rappresentativi del capoluogo ennese, vale a dire Castello di Lombardia e Torre di Federico, che, allo stato attuali, sono stati al centro dell’interesse della collettività ennese perché troppo importanti della città. Il sopralluogo ha evidenziato che ci sono tanti problemi da risolvere e che in qualche caso costituiscono un pericolo per i visitatori e turisti. In questo periodo il Castello di Lombardia è meta giornaliera di turisti, oltre alla visita di alunni delle scuole siciliane. Allo stato attuale si è registrato un solo un piccolo intervento, quello della pulitura delle grondaie della Torre di Federico per evitare che le piogge possano allagare pericolosamente l’interno. Dopo queste continue visite EnnaNostra vuole affrontare con forza il problema della sicurezza dei due monumenti ennesi ed è stata chiesta la collaborazione delle altre associazioni che operano nel settore per fare una forza comune e così spingere la Soprintendenza ai Beni Culturali e l’amministrazione comunale a fare tutte le cose che sono necessarie per evitare il degrado di questi due monumenti perché i pericoli ci sono e sono concreti, visibili dall’esterno. Su castello e torre è stata dedicata una giornata della settimana della cultura, organizzata dal Comitato Promotore dei diritti dei cittadini. A relazionare è stato proprio l’ingegnere Paolo Parrino, presidente dell’Associazione EnnaNostra, il quale ha evidenziato, senza remore i pericoli che questi due monumenti stanno correndo. Si stanno verificando dei crolli e quindi la necessità che si intervenga con una certa urgenza per evitare che il danno diventi più consistente. Il muro perimetrale del Castello, quello vicino allo spiazzale di ingresso, ha già dato segni di cedimento, la torre Pisana ha qualche problema di stabilizzazione tanto è vero che è stata chiusa e non vi può accedere nessuno. La villa e la torre di Federico hanno bisogno di interventi perché ci sono pericoli di allagamento per la Torre e di cedimenti in alcuni muri della villa, che costituiscono pericolo anche per i visitatori.