Geraci Siculo: in scena a Visaria

Domenica prossima a Geraci Siculo, alle 15,30, andrà in scena “A Visaria”, la sacra rappresentazione della Via Crucis, con la regia di Matteo Mazzola, manifestazione voluta dall’amministrazione comunale guidata da Bartolo Vienna, in occasione della festività del Crocifisso del prossimo 3 maggio. “A Visaria” letteralmente significa “via sacra” e rappresenta gli ultimi momenti della vita di Gesù Cristo, dal cenacolo alla crocifissione, a metterla in scena il gruppo teatrale dell’associazione culturale e musicale “l’Eremo”di san Mauro Castelverde.
Le scene che avranno luogo saranno le seguenti: l’ultima Cena; a seguire la cornice dell’Orto del Getsémani, il rinnego di Pietro col triplice canto del gallo e con l’apparizione dell’Angelo a Gesù; successivamente quella del Sinedrio e del Pretorio Romano e l’incontro tra Gesù e Giuda. In questo modo, grazie anche al popolo di Galilea che sarà errante per tutto il paese, il pubblico, oltre che a spostarsi fisicamente per ogni scena, sarà coinvolto pirandellianamente e simbolicamente in prima persona. A seguire, dopo la condanna a morte di Gesù il corteo, guidato da tre soldati romani a cavallo (equites), si incammina per raggiungere il Golgota. Durante il percorso si svolgono, in ordine, la prima caduta di Gesù, l’incontro straziante con la Madre, quello con il Cireneo che aiuterà a portare la croce a Gesù, quello con la Veronica che pulirà il volto insanguinato di Cristo con un velo, quella della seconda caduta, quella con le Pie Donne e, infine, quella della terza caduta. Il resto delle scene della rappresentazione religiosa, dalla crocifissione alla deposizione nel sepolcro, si svolgeranno nei pressi dei ruderi del castello che, per la sua conformazione naturale e per il panorama che offre, lascia il visitatore senza fiato avvolgendolo nella sua aura di sacralità. Il tutto si concluderà in un’atmosfera onirica in cui ogni protagonista, come un automa, mosso dalla volontà divina, si disporrà attorno alla croce di Cristo per partecipare al saluto finale che la resurrezione dell’uomo-Dio sancirà come atto conclusivo di un percorso di vita che si rinnova continuamente.
Le vie interessate dalla kermesse saranno: piazza Sant’Antonino, san Giuliano, del Popolo, san Pietro, largo Poeta, via Roma, piazza san Giacomo e in Castello dei Ventimiglia.