Il prossimo 29 aprile sarà portato in discussione, nella seduta del consiglio comunale, la delibera relativa al regolamento sull’Imu e alle relative aliquote da applicare per l’anno 2013. «Con queste delibere – dichiara Vittorio Di Gangi, assessore al bilancio – si avvia il percorso di avvicinamento alla costruzione del bilancio per l’esercizio 2013 che si sta manifestando, così come peraltro già preannunciato nel corso del 2012, irto di grandi difficoltà legate ai troppi vincoli imposti dalle varie disposizioni di legge e dalle forti contrazioni determinate alla spesa pubblica».
«Patto di stabilità, Imu, spending review e Tares – prosegue l’assessore Di Gangi – sono dei termini che ormai ci propinano quotidianamente. Questi, non sono altro che provvedimenti normativi che impongono ai Comuni di riscuotere le tasse e tagliare servizi al fine di ridurre la spesa pubblica. Stiamo toccando il fondo. La nostra comunità non riuscirà a sopportare ulteriori limitazioni. Per esempio un anziano che non avrà garantita l’adeguata assistenza sociale, un bambino che non avrà garantito il trasporto a scuola piuttosto che la mensa scolastica, i disabili che non avranno garantiti servizi essenziali, saranno l’emblema del fatto che non abbiamo più dove prendere i soldi. Per queste ragioni proporremo a tutte le forze politiche di approvare un ordine del giorno che evidenzi lo stato di disagio del capoluogo ennese e chieda al Governo in carica di rivedere la politica di rigore fino ad oggi intrapresa per dare più ossigeno alle imprese e ai cittadini».