Industria. Cgil: misure per rilancio industria metalmeccanica
Enna-Cronaca - 03/05/2013
I metalmeccanici siciliani della Fiom chiedono “il finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga” per i lavoratori che sono rimasti esclusi dall’accordo quadro per il 2013. Un tema sul quale hanno svolto nelle scorse settimane pressanti iniziative di protesta, senza ottenere però finora risposta. Ne ha parlato il direttivo regionale della Fiom Sicilia, al quale ha partecipato il neo segretario della Cgil regionale Michele Pagliaro. “Il governo regionale- ha detto Pagliaro- ha assicurato che si sarebbe adoperato per garantire la copertura finanziaria di questi provvedimenti. Se la situazione non si sbloccherà al più presto- ha aggiunto- il disagio sociale non farà che crescere, anche perché parliamo di un settore in profonda crisi per il quale non si intravede una ripresa, dal momento che sono mancate finora le misure di sviluppo”. “Nella situazione data- ha rilevato Rosario Rappa, segretario della Fiom regionale- gli interventi per il sostegno al reddito sono imprescindibili. Sarà anche necessario che il governo nazionale incrementi le risorse a disposizione . Viviamo- ha aggiunto- il momento più nero per l’industria metalmeccanica siciliana e il governo Crocetta deve onorare gli impegni presi con i lavoratori. Contemporaneamente -aggiunge- dovranno essere attivate al più presto misure per il rilancio dell’industria . Su questi argomento – ha sostenuto- la Fiom è pronta a nuove iniziative di lotta”.