Troina. Il nuovo Prg non ancora adottato dal Consiglio comunale e già fioccano le osservazioni

Troina. E’ in dirittura d’arrivo il nuovo Prg. E’ stato comunicato l’avvio dei procedimenti diretti all’opposizione dei vincoli preordinati agli espropri ai proprietari degli immobili, fabbricati e terreni, ricadenti nelle aree in cui è prevista la realizzazione delle opere di pubblica utilità. Questi avvisi non hanno ricevuto una buona accoglienza da parte dei destinatari. Infatti sul comune fioccano le osservazioni dei proprietari di questi immobili. In alcune di queste osservazioni i destinatari di questi avvisi fanno notare che sulle particelle di terreno da espropriare hanno costruito, con regolari concessioni edilizie, capannoni adibiti ad attività artigianali e case di civile abitazione. E’ il caso delle area dove il Prg prevede il mercato boario e il canile comunale in contrada Piano Fosse. Un altro caso del genere si presenta nella area destinata all’ampliamento della zona artigianale per trasformarla in zona mista artigianale-commerciale ricadente in contrada Camatrone. Per alleggerire il traffico veicolare sulla via Nazionale, il Prg prevede la realizzazione della strada che, correndo a valle della via Nazionale dal bivio con Cerami e Gagliano fino allo stadio comunale Silvio Proto, attraversa una vasta area agricola intensamente urbanizzata. Ma come sia potuto accadere tutto questo? Per capirlo bisogna ricostruire le varie fasi di elaborazione del nuovo Prg. Il Prg attualmente in vigore fu approvato dall’assessorato regionale al territorio ed ambiente (arta) nel 1988. Alla scadenza dei dieci anni, il Prg doveva essere rivisto per aggiornarlo. Nel 1999 il comune conferì l’incarico per la revisione del Prg all’ing. Paolo La Greca, docente di urbanistica alla facoltà di ingegneria dell’università di Catania. I tempi della rielaborazione del Prg si sono allungati per approfondimenti ed incontri con le diverse categorie di cittadini e le novità che andavano maturando, come l’obbligo per il comune di prevedere nel Prg un’area commerciale per l’insediamento delle medie e grandi strutture di vendita. Alla fine il nuovo Prg fu consegnato al comune nel 2008 e protocollato il 16 settembre dello stesso anno con il numero 14015. Da allora il comune avviò le procedure per chiedere ai vari enti i pareri sul nuovo Prg e per la valutazione ambientale strategica (vas). Durante questi anni a Troina, si è continuato a costruire sia nel centro urbano sia in campagna. Ora con la vas a buon punto ed ottenuti i tutti pareri necessari previsti dalla legge, il nuovo Prg è pronto per essere adottato dal consiglio comunale. Da l’avvio dei procedimenti diretti all’apposizione dei vincoli preordinati agli espropri di terreni e fabbricati. Con l’adozione del nuovo Prg da parte consiglio comunale. scattano le norme di salvaguardia, che, fino a quando l’arta non approverà il Prg, non consentiranno il rilascio di concessioni edilizie. Con le elezioni comunali alle porte, l’adozione del nuovo Prg spetterà al consiglio comunale ed al sindaco che saranno eletti il 9 e 10 giugno.

Silvano Privitera