Enna. Avvenuto l’incontro tra Amministrazione e Associazione EnnaNostra

Enna. C’è stato un incontro tra il vicesindaco Salvatore Cappa e il presidente dell’Associazione EnnaNostra, Paolo Parrino, alla presenza dell’ing. Sgrò , direttore del Consorzio di Bonifica, durante il quale si sono affrontati alcuni argomenti che riguardano le problematiche ambientali del capoluogo, molto spesso segnalate dall’associazione perché necessitano di interventi urgenti. La presenza dell’ingegnere Sgrò era necessaria perché il Consorzio di Bonifica si è detto disponibile ad intervenire con i propri operai per la pulitura di zone particolari del capoluogo. Da diversi mesi l’Associazione EnnaNostra ha segnalato alcune situazioni che meritano considerazioni ed interventi, basterebbe citare il Castello di Lombardia e l’anello stradale, chiuso da diversi mesi, e che sta creando delle notevoli difficoltà agli autobus granturismo che vengono ad Enna con turisti italiani e stranieri, ha segnalato la situazione della villa e della torre di Federico II, che hanno bisogno di interventi perché in alcune zone ci sono situazioni pericolose con il possibile crollo di muri, la necessità di pulire la porta di Janniscuro, ridando vita ad uno degli angoli più suggestivi della città, ci sarebbe l’intervento ai “lavatoi” di Papardura, che hanno una loro storia , anche questa zona importante della città e pare che,in questo caso, dovrebbero intervenire gli operai dl Consorzio di Bonifica per pulirlo completamente e restituirlo agli ennesi. Sono state segnalate le situazioni pericolose che si registrano in via Trieste con alberi pericolanti nella scarpata sovrastante e poi la chiusura parziale da sei anni della via Siracusa a causa della pericolosità del muro di cinta delle carceri di Enna. Addirittura su questa zona pare che ci sia l’accordo di firmare un protocollo d’intesa che consentirebbe all’associazione EnnaNostra di gestirlo in proprio, ma di questo si parlerà nel prossimo incontro che dovrebbe avvenire mercoledì e durante il quale si dovrebbe sottoscrivere questo protocollo d’intesa che assegnerebbe ad EnnaNostra dei compiti ben precisi nella salvaguardia dei beni ambientali e culturale della città, e quindi la collaborazione con il Consorzio di Bonifica che metterebbe a disposizione operai per pulire la città di erbacce, alberi rinsecchiti e quando c’è di ostacolo al miglioramento delle situazioni ambientali.