Piazza Armerina. Una novità dell’ultima ora è arrivata nella composizione della Giunta municipale guidata dal neo-sindaco Filippo Miroddi, infatti al posto di Angelo Picicuto indicato come assessore nella prima tornata elettorale e poi confermato anche durante la campagna elettorale del ballottaggio, la delega assessoriale sarebbe stata conferita a Giuseppe Mattia ideatore della lista civica Patto per la Città che insieme alla lista civica Miroddi Sindaco e all’Udc formava la coalizione a sostegno della candidatura a sindaco di Miroddi.
Nei giorni scorsi Miroddi aveva dichiarato che oltre alla delega assessoriale a Patto per la città, espressione di ben 6 consiglieri comunali, sarebbe stata assegnata anche la vicesindacatura, ma l’opinione pubblica, almeno fino a domenica scorsa, sapeva che a rivestire le 2 cariche sarebbe stato il geologo Angelo Picicuto ufficialmente presentato in tale veste nel corso dei comizi al corpo elettorale. A quanto sembra già all’indomani della elezione di Miroddi qualche dubbio sul nome che avrebbe rappresentato Patto per la città serpeggiava a Piazza. Alcune riunioni avvenute in questi giorni avrebbero dissipato le questioni relative all’indicazione del nome, così alla fine la delega assessoriale e la carica di vicesindaco piuttosto che essere assegnata al geologo Picicuto è stata attribuita a Giuseppe Mattia.
Ieri pomeriggio intorno alle 19 è stato definito il quadro della distribuzione delle deleghe. A Mattia oltre alla carica di vicesindaco attribuito il settore del verde pubblico, e i settori dell’ambiente e delle politiche del territorio e dei lavori pubblici; a Ornella Monasteri il settore della programmazione e della gestione economico-finanziaria, delle imposte, tributi e patrimonio; a Filippo Sammarco i settori della pubblica istruzione, università e salute pubblica; a Luigi Bascetta assegnati i settori delle politiche sociali, attività produttive e del commercio. Questo pomeriggio la nuova Giunta celebrerà la sua prima riunione. Per il 12 luglio, invece, è prevista la cerimonia di insediamento del consiglio comunale.
Marta Furnari