Al Comune di Enna: niente soldi per assistenza anziani ma consulenze ad iosa

Enna. Sedute del consiglio comunale piuttosto calde in questo periodo e si preannunzia battaglia da parte dei gruppi di minoranza in occasione della trattazione del bilancio consuntivo e bilancio di previsione, previsto quest’ultimo entro la fine di settembre. Già sull’impiantistica sportiva c’è stato lo scontro e i consiglieri di minoranza hanno accusato l’amministrazione di disertare i lavori delle commissioni, di non dare le informazioni esatte al consiglio. Sul bilancio consuntivo e su quello di previsione si preannunzia battaglia tra maggioranza e minoranza, addirittura si parla che qualche consigliere di opposizione ha minacciato che presenterà una mozione di sfiducia al sindaco, l’opposizione è decisa a dare battaglia su tutti gli argomenti del bilancio. Sulla mancata assistenza agli anziani i mal di pancia si trovano anche all’interno del Partito Democratico. “L’amministrazione comunale affida consulenze che vengono pagate 26 mila euro – sostiene un consigliere PD, che vuole mantenere l’anonimato – e poi non abbiamo i soldi per l’assistenza agli anziani oppure si trascura lo sport nel capoluogo ennese, le società sportive stanno scomparendo tutte”. Dario Cardaci, capogruppo PdL, ha già preannunziato battaglia su tutti i fronti per quanto riguarda l’approvazione del bilancio consuntivo. “ Dicono che non ci sono soldi – dichiara Dario Cardaci – poi ci accorgiamo che ci sono degli sprechi notevoli. Pretendiamo una maggiore collaborazione tra minoranza ed amministrazione.Non siamo contrari ad ogni costo. I problemi della collettività ennese sono anche nostri e vogliamo collaborare nel migliore dei modi, ma in questo campo l’amministrazione sembra essere sorda”. Giovanni Contino di Open evidenzia che il comune non fa sapere niente in consiglio comunale, “non abbiamo informazioni esatte solo mezze verità e questo non è giusto”. Fra poco l’amministrazione dovrà presentare il bilancio consuntivo e quello di previsione, dove pare che ci siano aumenti nel pagamento delle tasse comunali, a cominciare dall’Imu, ed in questo caso lo scontro ci sarà tra maggioranza e minoranza. Intanto non si placa il “rumore” a seguito del mancato inoltro a sala Euno dei regolamenti esitati dalla 3° Commissione, dei negati accessi agli atti, in merito alle gratuite concessioni del patrimonio comunale.

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