Enna. Silenzio sui cantieri di lavoro

Ancora nessuna notizia certa sui cantieri di lavoro da istituire in alcuni comuni della provincia di Enna per venire incontro alle difficoltà di lavoratori che si trovano disoccupati o inoccupati. Gli uffici tecnici dei comuni di Enna, Barrafranca e Leonforte non hanno ricevuto ancora alcuna disposizione. L’ingegnere capo dell’ufficio tecnico del comune capoluogo sino ad ora sa soltanto che ci saranno i cantieri di lavoro, ma, allo stato attuale, non si hanno informazioni complete, non sono arrivate disposizioni, l’entità di finanziamento per ogni comune e quante squadre si possono fare, inoltre nel finanziamento c’è anche una parte che dovrà servire per l’acquisto del materiale. Se si fa riferimento ai vecchi cantieri di lavoro le squadre dovrebbero essere formate da 15 persone, dove vi figurano un geometra, un ragioniere,un capomastro e 12 lavoratori. Il comune capoluogo ha già dei progetti riguardano soprattutto dei lavori al cimitero di Enna ed in qualche strada che è notevolmente dissestata, la sistemazione di qualche muretto nelle ville Pisciotto e Federico II, presso la porta di Janniscuro che, ultimamente è stata rivalutata con la pulizia e l’organizzazione di eventi anche musicali. Ma i cantieri di lavoro hanno soprattutto una funzione sociale, servono per dare ossigeno a delle famiglie che si trovano sulla soglia delle povertà, che non hanno alcun provento e che l’unico sostentamento potrebbe essere quello che si può percepire dai cantieri di lavoro. Comunque entro la fine di luglio qualcosa di concreto sui cantieri di lavoro si dovrebbe sapere perché i comuni devono organizzarsi per farli partire.