Il Comitato No MUOS di Piazza Armerina esprime soddisfazione per la piena scarcerazione di Turi Vaccaro verso cui il Tribunale di Gela non ha ritenuto dover confermare gli arresti domiciliari. Turi Vaccaro, simbolo della protesta pacifista non violenta, era stato arrestato nella mattina del 10 luglio davanti la Capitaneria di Porto di Gela durante la parata militare americana a ricordo dei settant’anni dello sbarco in Sicilia.
Nelle stesse ore, si ripeteva l’accaduto di qualche settimana fa: qualcuno ha reso noti alcuni stralci del lavoro dell’Istituto Superiore di Sanità sulla pericolosità del MUOS. La relazione di 130 pagine ancora non è stata resa pubblica con i suoi cinque allegati, ma chi ha interesse nel dimostrare a tutti i costi che il MUOS (ancora non installato) non è pericoloso ha pensato bene di far circolare alcuni pezzi della relazione, estrapolandoli da una impostazione problematica che in ogni caso non può essere la base di decisioni squisitamente politiche a difesa degli interessi della popolazione. L’intento è quello di far circolare notizie che possono condizionare l’opinione pubblica in prossimità del pronunciamento del Consiglio di Giustizia Amministrativa, previsto per il 24 luglio, sul ricorso del Ministero della Difesa italiana a favore del MUOS e dell’uso che ne farà la marina militare americana (guerre telecomandate dal centro della Sicilia).
Il Comitato di Piazza Armerina ringrazia tutti i cittadini che hanno contribuito fino ad oggi a raccogliere all’incirca mille euro per l’acquisto del terreno da destinare al Presidio Permanente No MUOS in contrada Ulmo all’interno della sughereta di Niscemi. I contributi sono stati tutti elencati all’interno della pagina facebook “Operazione Trasparenza: campagna per acquisto terreno del presidio No MUOS” all’indirizzo: https://www.facebook.com/events/581182838588360/
Il terreno è in via di acquisizione definitiva grazie ai contributi di tanti cittadini siciliani ed è già sede di tante iniziative per la pace: il sito nomuos.info è costantemente aggiornato per dare visibilità alle attività dei comitati.
Infine, l’ultima notizia riguarda la prossima uscita, prevista a giorni, del libro documentario “Piazza No MUOS”, edito dalla casa editrice Nulla Die. Per non perdere il filo della memoria, sono stati raccolti i comunicati stampa relativi alle attività del Comitato No MUOS di Piazza Armerina, costituitosi nel maggio 2012. I comunicati stampa sono stati pubblicati e diffusi da emittenti on line, blog della zona e corrispondenti locali della stampa. “A distanza di un anno – dichiarano i curatori della raccolta, Antonella Santarelli e Salvatore Giordano – la cronaca delle attività testimonia non solo l’impegno profuso da tanti cittadini comuni ma anche l’evoluzione del modo di comunicare da parte degli attivisti.”