Leonforte. Rinviato a fine agosto il secondo appuntamento dell’importante rassegna Teatro in campo. “Questione di soldi”, la commedia scritta da Salvo Guliti, salirà sul palco a fine rassegna a causa di imprevisti inderogabili di uno degli attori principali. La Compagnia teatrale “Stabile dei Nomadi”, attiva da quasi un ventennio nel territorio, deve il proprio nome a una iniziale forma di protesta per la mancanza di un teatro a Leonforte. Di tempo ne è passato dalla prima rappresentazione, all’interno del salone parrocchiale del SS. Salvatore, e gli elementi che compongono la compagnia sono cresciuti, accomunati dalla passione per la più nobile e antica delle arti, portando in scena opere di autori degni di nota. Da Pirandello a Molière, passando per Feydeau e Cooney. “Questione di soldi” è un copione di tutto rispetto, che fa affidamento al teatro farsesco siciliano popolato da personaggi fortemente caratterizzati, al limite del paradosso. Nella commedia, dalle sembianze tra l’onirico e il demenziale, il grottesco e il ridicolo vanno a braccetto con estrema nonchalance. Di qui la vis ironica, esaltata dalla contraddizione costante tra personaggi surreali e scenografie eleganti. Il tutto, ovviamente, condito dall’esasperazione dialettale volutamente tesa al mix di colori sociali. Risultato finale? Un caos ordinato, come dire “tutto a posto e niente in ordine”.
A.M.