Con una lettera inviata al sindaco di Enna, Procuratore della Repubblica, forze dell’ordine ed associazioni ambientaliste il Movimento 5 Stelle di Enna ha denunciato la presenza di rifiuti tossici nel territorio comunale chiedendo inoltre una bonifica.
“Sulla strada provinciale 51, conosciuta come contrada San Calogero, è presente da diverse settimane, in piena vista, una vasca di cemento-amianto, la quale presenta un’evidente rottura su di uno dei quattro lati e, ad oggi, nessuno ha provveduto ad eliminare tale grave pericolo” denunciano gli attivisti ennesi ricordando che la vasca è proprio a bordo della strada provinciale in bella evidenza e che il continuo transitare di auto e moto contribuisce alla dispersione di pericolose particelle nell’aria.
Per gli attivisti 5 Stelle di Enna l’eventuale mancanza di fondi necessari al fine di procedere allo smaltimento dell’amianto di cui si parla non può assolutamente considerarsi causa giustificatrice, ricordando inoltre l’obbligo di fornire ogni servizio utile, essenziale ed indispensabile alla tutela della salute.
Per queste motivazioni il Movimento 5 Stelle di Enna ha chiesto di “procedere allo smaltimento, mediante bonifica della zona, della vasca di eternit e provvedere a porre in sicurezza la predetta vasca e la relativa zona, ove essa è ubicata, ritenendo che tale intervento sia di interesse primario per garantire il buono stato di salute di tutti degli ennesi, ma anche di tutti coloro che giornalmente passano da questa strada”.