In casa RoGa Volley Agira c’è tanta voglia di tornare a vincere

In casa RoGa Volley Agira c’è tanta voglia di tornare a fare bene dopo la sconfitta di Tremestieri, nonostante il prossimo avversario dei biancorossi si chiami Indifesa CinqueFrondi e sia uno dei colossi di questo campionato di B2. La squadra calabrese è infatti una delle favorite per la promozione in serie B1 insieme a Gela e Misterbianco. Il match, valido per la terza giornata di campionato, si giocherà sabato pomeriggio alle 17 al PalaUrselluzzo di Agira, vera e propria roccaforte dei biancorossi. “Voglio ricordare come negli ultimi anni la nostra squadra sia riuscita a vincere in casa, supportata dai nostri calorosi tifosi, anche gare alla vigilia impossibili come quelle con Acireale e Gela – ricorda il ds Emanuele Parisi – noi siamo una matricola che deve salvarsi ma che, se gioca bene, può dare filo da torcere a qualsiasi squadra, anche al fortissimo Cinquefrondi”.
Il presidente della RoGa, Gaetano Lupo, ha parlato in settimana ai ragazzi e si dice fiducioso: “Non ci sono partite impossibili, abbiamo le carte in regola per fare punti, è chiaro, servirà tanta concentrazione dal primo all’ultimo punto”. Preoccupano le condizioni delle due bande Pricoco e Capuano, alle prese con qualche fastidio muscolare. Se uno dei due non dovesse farcela, potrebbe toccare sin dal primo punto all’ultimo arrivato, Claudio Bonaccorsi, che ha pian piano raggiunto il livello di forma dei compagni ed è pronto per dare il suo apporto alla sua nuova squadra. Ma il fisioterapista, Terranova, si dice fiducioso sul recupero dei posti 4. Per il resto, Adriano Balsamo, allenatore e regista, opterà per Salerno nel ruolo di opposto, Rosario Gagliano libero e Arena al centro, con il solito ballottaggio tra Peppe Millauro e Giovanni Gagliano per l’altra maglia da centrale. In classifica, Cinquefrondi a punteggio pieno dopo due giornate, RoGa invece a quota 3. “Partiamo sfavoriti, è vero – dice il dirigente Angelo Mantello – ma è obbligatorio entrare in campo per provare la missione aggancio, serve rispetto per l’avversario e nello stesso tempo tanta voglia di vincere”.