Pallamano Haenna in trasferta con la Kelona

Enna. Difficile trasferta quella della Pallamano Henna questo pomeriggio a Palermo contro il Kelona per la sesta di andata del campionato di Serie A/2 di pallamano maschile. La squadra di Mario Gulino va ad affrontare questo pomeriggio la squadra, allenata da Ninni Aragona, proprio all’indomani della bella partita che il Kelona ha giocato contro la capolista Team Alcamo, obbligandola al pareggio (36-36) e poi è arrivata la sconfitta soltanto dopo i tiri di rigore. La formazione gialloverde, che si è posta all’inseguimento della capolista Alcamo, deve cercare di giocare al meglio per poter rimanere sulla scia della capolista, che gioca fuori casa contro il Valens di Bagheria. Una squadra gialloverde che gioca come il primo tempo contro il Giovinetto Marsala andrebbe sicuramente incontro ad una brutta sconfitta, quindi ci vuole maggiore determinazione, ma soprattutto maggiore tecnica, sperando che questa volta i due portieri, Caltabinao e Nicosia, possano offrire una prestazione migliore. La squadra palermitana ha due bocche di fuoco come Saglimbene e Aragona, che assieme hanno perforato l’Alcano da tutti i lati, segnando 28 gol, quindi c’è da stare attenti in difesa, specie nella parte centrale laddove ci sono Santi Lo Manto e Nicolosi, mentre il contropiede dovrebbe essere più rapido. E’ probabile che rientri per questa partita Roberto Gulino, assente con il Giovinetto, e il suo ingresso da sicuramente un maggiore tasso tecnico ala squadra perché Roberto Gulino è veloce ed anche preciso nelle conclusioni, così come si spera che Salvatore Larice, questa volta portato a centrale, sia più efficace sia nel gioco che nelle conclusioni. La partita va giocata con grande attenzione, è importante perché nella sostanza si tratta dell’ultima trasferta difficile di questo campionato, e superarla significa mettere in difficoltà l’Alcamo che deve giocare ad Enna nella terza di ritorno. Mario Gulino, nel corso della settimana, ha allenato i suoi ragazzi con grande accortezza, conosce la squadra avversaria, sa che ha un gioco veloce, che è aggressiva magari oltre il dovuto per cui i gialloverdi devono seguire le indicazioni che darà loro l’allenatore, puntando alla conquista dei tre punti.