Leonforte. Poco più di un anno fa il Consiglio dei Ministri con  decreto legislativo contenente il nuovo piano di razionalizzazione delle circoscrizioni giudiziarie – uffici del Giudice di Pace, sopprimeva  la sede di  Leonforte, decisione che avrebbe determinato non pochi disagi alla comunità.

Al riguardo il Consiglio Comunale, a seguito dell’atto di indirizzo proposto dal consigliere Vanadia (Progettare Futuro) e conseguente dibattito, con delibera del 28/11/2013 affermava la necessità del mantenimento dell’ufficio del Giudice di Pace impegnando il Sindaco a proseguire  l’attività di concertazione con i Sindaci degli altri Comuni interessati, Nissoria ed Assoro; attività intrapresa con gli stessi già lo scorso aprile, con altra delibera che esprimeva la medesima volontà associandosi e impegnandosi, a seguito del parere favorevole del Ministero, a farsi interamente carico delle spese (debitamente ripartite) di funzionamento e di erogazione del servizio di giustizia ed a mettere a disposizione il personale amministrativo.

A  seguito di ciò  l’attuale  Giunta Municipale ha deliberato di:

– riaffermare la volontà dell’Amministrazione di mantenere l’ufficio del Giudice di Pace ed autorizzare il Sindaco pro-tempore della Città di Leonforte a chiedere al Ministero della Giustizia,  il mantenimento degli uffici del Giudice di Pace di Leonforte, con la competenza territoriale vigente;

– impegnarsi, a seguito del parere favorevole, a farsi interamente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio di giustizia sostenute per la sede del Giudice di Pace da ripartire fra i tre comuni di Leonforte, Assoro e Nissoria;

– impegnarsi a mettere a disposizione il personale amministrativo, secondo le modalità indicate dai decreti e dalla direttive emanate dal Ministero della Giustizia e con ripartizione delle spese fra i suddetti Comuni;

 

Livia D’Alotto