Comune Enna continua nella vendita di immobili

Enna. Bisogna fare cassa ed allora c’è da mettere in vendita quegli immobili che per il comune sono inutili, non apportano alcun beneficio economico, mentre la loro vendita potrebbe consentire di raccogliere qualche euro. Sono già stati venduti attraverso dei bandi pubblicati nei mesi scorsi alcuni immobili tra questi vi sono i locali ex bagni pubblici nei pressi della piazza Alessi (Balata), proprio all’inizio della via Pergusa, uno dei tanti garage che possiede il comune e l’ex stazione di monta che si trova nel viale delle Scienze, proprio nelle vicinanze del cimitero. Ovviamente il maggiore incremento finanziario si potrà avere per il comune con la vendita degli alloggi popolari che interessa tante famiglie, essendo allocati gli alloggi ad Enna Alta, Enna Bassa e Pergusa. Per le palazzine, chiamate “Tre Stelle”, nei pressi del quadrivio di Enna bassa e le casette basse, ex case coloniche di Pergusa, il Comune ha avviato la procedura di vendita soprattutto a coloro che quelle case le abitano. Si tratta di case che non hanno prezzi alti non solo perché si tratta di casette, ma anche perché si vuole aiutare coloro che quelle case le hanno abitate da decenni, apportandovi tra l’altro delle migliorie abitative, ma è chiaro che chi vuole acquistare dovrà essere alla pari con il pagamento delle mensilità di locazione. Il comune è in possesso di molti garage, l’ufficio patrimonio sta facendo il monitoraggio di questi garage ed anche l’esame di chi ha pagato o meno la locazione degli stessi, visto che sono parecchi i cittadini che non hanno pagato mai le relative mensilità. Ovviamente il Comune spera che dalla vendita di questi immobili possa ricavare qualche milione di euro in modo da assestare le proprie casse e riuscire a programmare degli interventi, soprattutto per mettere a posto le tante strade cittadine dissestate, che hanno bisogno di interventi urgenti. Intanto la prossima settimana inizieranno le procedure per la trasformazione del diritto di superficie in quello di proprietà di circa 1200 appartamenti realizzati in cooperativa. Anche in questo caso si ritiene che il Comune possa incassare da queste transizioni locative circa 8 milioni, che sono una somma molto importante per fare cassa e nel contempo la tanta sperata programmazione.