Enna. Varato Codice etico dell’Ente Comune

Il Comune di Enna avrà presto un nuovo Codice di Comportamento interno. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Garofalo ha infatti approvato la bozza del Codice che si applicherà ai dipendenti del Comune sia a tempo indeterminato che determinato, anche in posizione di diretta collaborazione con gli organi politici. Le stesse disposizioni si estendono a collaboratori e consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, nonché ai collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi.
Il codice è fatto di ventiquattro articoli divisi in tre Titoli. Nel primo vengono elencate le disposizioni di carattere generale e l’ambito di applicazione. Nel Titolo II iniziano ad essere elencati i comportamenti da tenere, ad esempio viene sottolineato che il dipendente non chiede, né sollecita, per sé o per altri, regali o altre utilità; non accetta incarichi di collaborazione da soggetti privati che abbiano, o abbiano avuto nel biennio precedente, un interesse economico significativo in decisioni o attività inerenti all’ufficio di appartenenza. Al dipendente è inoltre fatto obbligo omunicare tempestivamente al responsabile dell’ufficio di appartenenza la propria adesione o appartenenza ad associazioni od organizzazioni.
Ed ancora “si astiene dal partecipare all’adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti, affini entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi, oppure di persone con le quali abbia rapporti di frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi”. Per quel che riguarda quando è in servizio il Codice prevede che è tenuto a indossare un abbigliamento consono, deve essere ben identificavile e osserva il segreto d’ufficio. Con questo Codice è intento generale rendere ancor di più etico il comportamento dei dipendenti durante le ore lavorative.