Il Comitato di lotta e difesa della Casa di Riposo San Giuseppe di Piazza Armerina riceve la visita del deputato regionale on.Luisa Lantieri che chiama telefonicamente l’Assessore Regionale Alla Famiglia e Politiche Sociali Ester Bonafede impegnata a Roma in altra riunione. A spiegare telefonicamente all’Assessore Bonafede la lavoratrice Giovanna Cosenza del Comitato di lotta che porta a conoscenza le ragioni dell’Assemblea permanente che perdura da venerdì 17presso gli uffici amministrativi dell’Ente. Poi specifica che “l’assemblea non si scioglierà finché l’Assessore Bonafede ed il Presidente Crocetta non verranno a Piazza Armerina“.
L’Assessore non risponde all’invito e non dà appuntamento, sostiene però che tutto quello che la Regione doveva dare come contributo per gli stipendi del personale li ha dati: sono stati trasferiti euro 116.000,00 per l’anno 2012 ed euro 106,000,00 per l’anno 2013. Come si fa a mantenere una struttura con gli standard regionali di qualità, personale H 24, infermerie, medico, cucina, lavanderia, sartoria con così poche risorse, specifica la lavoratrice che propone una variazione del bilancio regionale in modo tale da inserire nuove risorse per i servizi socio-assistenziale e socio-sanitari. “Oggi può diventare anziano solo chi è ricco, il povero non può più esserlo, le strutture pubbliche rischiano la chiusura”. “L’Italia è uno Stato Sociale ad oggi, almeno sulla carta!”. Poi l’Assessore Bonafede parla del disegno di legge del riordino delle IPAB che si aspetta da oltre dieci anni, sembra che a dovrebbe risolvere gli oltre trenta milioni di debito complessivo delle 155 IPAB siciliane. ”Peccato che non preveda nessun fondo per risanare i debiti“.
I Lavoratori rivendicano le loro retribuzioni e vogliono a tutti i costi mantenere il posto di lavoro e la struttura aperta (la struttura ospita ad oggi 54 anziani). Conclusa la telefonata il deputato Lantieri s’impegna a preparare una interrogazione ed una mozione all’ARS per porre la questione IPAB ed invitare ufficialmente il Presidente Crocetta e l’Assessore Bonafede a Piazza Armerina.