Tre mesi di inattività forzata per il reparto di radiologia dell’Ospedale Umberto I di Enna, a causa della mancanza di personale e di qualche piccolo guasto registrato in alcune apparecchiature diagnostiche. La mancanza di tre medici contemporaneamente ha fatto registrare questo black out operativo. Il fermo ha incrementato di molto le liste di attesa e l’attività era stata sospesa per radiografie, l’ecografia addominale, mammaria e tiroidea e la Tac. L’attività del reparto dovrebbe prendere il via a pieno ritmo a cominciare da lunedì, anche se ancora il centro prenotazione non ha ricevuto l’imput per la riattivazione delle prenotazioni. In questo periodo gli utenti sono stati inviati in altri ospedali dell’ennese, specie a Leonforte e Nicosia, oppure addirittura parecchi sono andati in altre aziende sanitarie oppure in studi privati con la naturale protesta perché ovviamente sono aumentati i costi degli esami diagnostici. Da qualche giorno uno dei medici è rientrato in servizio per cui il primario, il dottor Gaetano Alberghina, sta cercando di normalizzare la situazione. Il reparto di radiologia è uno dei reparti più carichi di lavoro di tutto l’ospedale Umberto I e di tutti gli ospedali della provincia perché non solo deve intervenire per i ricoverati, ma anche per gli esterni che sono molti.