In occasione della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, nella sala conferenze del “Villa romana” di Piazza Armerina si è svolto l’incontro annuale degli operatori della comunicazione, organizzato dall’ufficio per le comunicazioni sociali diretto da don. Giuseppe Rabita, delegato diocesano per la pastorale delle comunicazioni sociali. Il raduno dei giornalisti di ispirazione cattolica che operano nei Comuni che fanno parte della Diocesi di Piazza Armerina è servito ad avviare una riflessione sull’impegno dei comunicatori facendo riferimento al testo del messaggio di Papa Francesco per la 48^ Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che si celebra per la festa dell’Ascensione. E’ stato mons. Antonio Staglianò, vescovo di Noto e presidente della Commissione Comunicazione e Cultura della Conferenza Episcopale Siciliana, a presentare il messaggio del Papa, il cui titolo “Comunicazione al servizio di un’autentica cultura dell’incontro” è stato reso noto dal Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali lo scorso 30 settembre, mentre il testo è stato divulgato il 24 gennaio, giorno in cui ricorre la festa di San Francesco di Sales. “Oggi purtroppo –ha detto mons. Staglianò- la comunicazione che dovrebbe essere intesa come momento di comunione ed in termini umani, viene invece concepita in termini di tecnica comunicativa. Il gap della comunicazione è determinato dal riduzionismo antropologico che non tiene in considerazione l’anima. La comunicazione ha bisogno di umanità. Il Papa chiede ai media che la comunicazione sociale aiuti a farci sentire più prossimi gli uni agli altri. Occorre che l’umano torni a risplendere nella sua profondità e bellezza e per questo la comunicazione deve avvenire tra soggetti che si riconoscano reciprocamente tali”. Alla presentazione del messaggio ha fatto seguito il dibattito. Alle 12 il vescovo Staglianò ha celebrato la messa partecipata oltre che dai giornalisti anche dai soci dell’Azione Cattolica Diocesana, che, sempre ieri in un’altra sala dello stessa struttura ricettiva, hanno celebrato la loro assemblea elettiva.
Marta Furnari