Enna. Consiglio comunale adotta regolamento teatro; critiche per i posteggi riservati

È stato finalmente adottato, nel corso del consiglio comunale di ieri, il regolamento del teatro comunale presentato dall’assessore Floresta come innovativo, frutto di un serio confronto tra amministrazione e consiglio comunale: “Sarà un teatro inclusivo per tutti e soprattutto elemento di crescita culturale ed economica per tutta la comunità”. Dalla consigliere Gaetana Palermo è stato sottolineato il valore di questo strumento “ma adesso tocca all’amministrazione trovare un direttore artistico all’altezza”.

I lavori sono entrati nel vivo con la trattazione del primo punto all’ordine del giorno che richiamava l’occupazione dell’area antistante il Comune quale parcheggio per amministrazione e consiglieri e criticata da Filippo Fiammetta perchè “utilizzato da appena quattro auto e da alcuni dirigenti che non hanno titolarità. Questo posteggio ha un senso qualora si fosse creato ordine in piazza Coppola ma non è così”. Pepata la risposta dell’assessore Nasonte che ha ricordato come questo parcheggio sia stato voluto da tutte le forze politiche. La sensazione è che sul tema si tornerà a parlare di nuovo anche con una mozione.

L’aula si è poi soffermata sull’archivio storico per la quale era stato chiesto un intervento in termini economici affinchè fossero messi al sicuro i testi specie quelli del Ventennio. Certezze che sono arrivate dall’assessore Di Gangi: “Ci sono le risorse economiche per realizzare interventi di messa in sicurezza dell’archivio. Attendiamo adesso i cantieri di servizio trimestrali per avere le risorse umane che si aiutino a spostare i faldoni in luoghi più adeguati”.

Sala d’Euno ha poi approvato l’adesione al patto dei sindaci per la realizzazione di iniziative per ridurre l’emissione di CO2 nelle città con l’obiettivo, ha detto in aula l’assessore Nasonte, di ridurre il consumo di energie primarie, migliorare la qualità dell’ara e incrementare la biodiversità. È probabile, però, che in futuro venga chiesto all’amministrazione di mettere in campo iniziative concrete per far fronte all’eccessivo smog nel centro della città.
Ai consiglieri e all’amministrazione è infine arrivata la sollecitazione del Segretario Generale, Serafine Buarnè, per accelerare la presentazione dei dati patrimoniali così come previsto dalla legge, ma non da tutti osservata.