Enna. Cinque rumeni patteggiano pena, rubarono mille chili di cavi elettrici Enel

furto cavi elettrici EnelI cinque rumeni, che sono stati sorpresi dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Enna con la collaborazione di una pattuglia della polizia hanno chiesto ed ottenuto, tramite il loro difensore, l’avvocato Stefano Argento del foro di Agrigento, dal Pm Fabio Scavone, il patteggiamento, con pene che sono andati da 22 a 23 mesi con la sospensione condizionale della pena per cui sono stati scarcerati. Il giudice del rito per direttissima Giuseppe Tigano ha  condannato ad  un anno e 10 mesi di reclusione a Costel Andrei Apetri, Moscu Vasilie Cristi, Gheorghe Ganea, mentre Dorel Teodor Sirbu e Sorin Ioan Turcea, che rispondevano anche di guida senza patente, sono stati condannati ad un anno ed 11 mesi di reclusione. I cinque si erano portati nelle contrade ennesi di Pergusa, Bubudello e Cerace dove hanno tagliato i fili di rame delle condotte elettriche agricole, mettendo in difficoltà le aziende e gli agriturismo che si trovano in quelle zone. enna romeni furto rameI cinque rumeni sono tutti incensurati ed abitano  nelle province di Agrigento e Caltanissetta e ad incastrarli sono stati gli indumenti che sono stati rinvenuti nella macchina, tutti sporchi di fango umido, dello stesso tipo della zona del furto. I vertici dell’Enel hanno formalizzato la denuncia, precisando che il furto ha riguardato mille chili di rame, per un danno stimato intorno ai 4 mila euro, considerando solo i fili asportati, ma a questi vanno aggiunti gli interventi che si dovranno fare per ripristinare la corrente elettrica alle aziende ed alle  decine di famiglie che abitano nella zona. Al Questore, Ferdinando Guarino, è stata proposta l’emissione del foglio di via obbligatorio e il divieto di frequentare le zone di Enna per tre anni. Le segnalazioni di cittadini e la chiamata al 112 e 113 hanno consentito l’intervento immediato di carabinieri e polizia, i quali sono riusciti a sorprende i cinque ladri mentre stavano portando via circa 1200 metri di fili di rame e c’è da sottolinea che il piano predisposto per il controllo del territorio ennese sta avendo un discreto successo e la possibilità di un intervenendo rapido da parte delle forze di polizia.