In data odierna è partita dal Comune di Nicosia, a firma del primo cittadino, una copiosa “corrispondenza” indirizzata alla Procura della Repubblica di Enna sulle criticità dell’ospedale Basilotta.
Il 21 febbraio il Sindaco Segio Malfitano a seguito dell’incontro con i Direttori delle Unità operative dell’ospedale Basilotta sullo stato dell’arte del nosocomio, ed a seguito del documento (pubblicato in calce) che evidenzia le criticità ospedaliere, aveva scritto dal Presidente della Regione (Ministero compreso) e ai responsabili dell’ASP 4. Nella richiesta si chiedeva l’immediata attivazione degli adempimenti necessari al fine di evitare qualsiasi situazione di rischio e di nocumento per la sicurezza e la salute di tutta l’utenza del territorio. Malfitano faceva presente che tutte le azioni richieste e sollecitate non potevano più essere rimandate nel tempo senza un altissimo rischio di pregiudizio per la sicurezza e la salute delle comunità interessate, situazione – continua Malfitano – che probabilmente è già in atto. Infine, il primo cittadino diffidava che se entro fine mese (n.d.r.: febbraio) sarà constato una assenza di immediato riscontro di tutti gli adempimenti necessari per la risoluzione di tutte le varie problematiche, valuterà il rivolgersi alla sede giudiziaria competente: e così ha fatto oggi.
Ad aggiornamento una nota al Sindaco è stata inviata in data 28 febbraio a firma del Direttore Sanitario, Filippo Musciò, in cui comunica che l’Azienda ha chiesto formale approvazione da parte dell’Assessorato al fine di conferire gli indispensabili e indifferibili incarichi per la necessaria esigenza di garantire i livelli essenziali di assistenza. Tale richiesta è alla firma dell’Assessore Borsellino.