Al teatro Garibaldi di Enna giornata di preselezioni del Torneo Internazionale di Musica

Fussone giovanna Preselezioni TIMIl Teatro Garibaldi di Enna, domani sera, sarà ancora una volta una delle prestigiose sedi, nonchè esclusiva per il sud Italia, per le preselezioni del TIM, nelle discipline di musica da camera, pianoforte, percussioni, chitarra e alle 20, fra gli altri, il duo tedesco Jafarova-Netta, pianoforte e percussioni, per la disciplina jazz, già secondo premio alla scorsa edizione, gareggia per riuscire a ottenere il primo premio alle prossime finali programmate a Parigi dal 16 al 29 giugno 2014.
Tali preselezioni, con la partecipazione di circa 2.000 candidati da 61 Paesi, si stanno svolgendo in queste stesse settimane presso celebri istituzioni, quali lo storico Palazzo Barolo di Torino in cui suonò persino il quattordicenne Mozart (15 gennaio 1771), il Royal College of Music di Londra, i Conservatori “Rimsky-Korsakov” di San Pietroburgo e “Real Superior” di Madrid, la Hochscule für Musik di Mannheim e ancora i Conservatori di Castelfranco Veneto, di Courbevoie/Parigi, di Namur e di Tamines in Belgio nonché il Teatro Van Westerhout di Mola di Bari e l’Accademia “Giuditta Pasta” di Como.
Al termine delle preselezioni saranno varie centinaia i candidati ammessi al singolare Torneo di Parigi, suddiviso in ogni disciplina strumentale e vocale: “Mi sembra un miracolo – ci dice il direttore artistico Luigi Fait – nei giorni di una crisi che colpisce e condiziona scuole, associazioni filarmoniche, bande, festival, famiglie intere e competizioni stesse. E vi s’aggiungono oltre un centinaio di concorrenti in Composizione e in Critica musicale: roba da far girare la testa”, continua Luigi Fait, che è anche il fondatore della mastodontica competizione insieme con il figlio Federico e i mitici Vladimir Ashkenazy, Cecilia Gasdia e gli altrettanto leggendari, purtroppo compianti Severino Gazzelloni, Carlo Maria Giulini, Gerry Mulligan, Goffredo Petrassi, Joan Sutherland e Roman Vlad. “Non esiste al mondo”, – ci precisa Luigi Fait, allo stesso tempo preoccupato, orgoglioso, felice – “una competizione che possa vantare i nostri numeri. E dopo le precedenti edizioni, conclusesi varie volte a Roma, ma anche in Provenza, a Mola di Bari e a Verona, adesso dobbiamo essere veramente grati a Laurent Brack, direttore del Conservatorio di Courbevoie/Parigi, che ha messo disposizione del Torneo l’intera sua struttura: auditorio, aule, vari grancoda, cembalo, percussioni, arpe…Il che è provvidenziale se si tiene presente che non godiamo di alcuna sovvenzione pubblica o privata, quando sono già spariti o stanno spirando non so quanti concorsi, corsi, festival, cartelloni. Crisi senza precedenti. Quelli che resistono vanno avanti magari soltanto perché il FUS (Fondo unico per lo spettacolo) o pochi privati continuano a foraggiarli. E non mi dovrei del resto lamentare: per non subire eventuali condizionamenti e riuscendo a tirare avanti con le quote d’iscrizione, sono io stesso a rinunciare a qualsivoglia elemosina”. Luigi Fait sottolinea infine che al Torneo si ammettono musicisti d’ogni età. Così, nel 2012 si andava dalla violoncellista undicenne Giulia Attili di Roma (poi 1° Premio) al 67enne compositore francese Jean-Claude Spitzer.
Come sempre al TIM, i finalisti d’ogni disciplina saranno giudicati non solo da una Commissione internazionale presieduta da Christian Manen (Grand Prix de Rome 1961), ma anche dall’intero pubblico in sala. È opportuno ricordare, afferma Giovanna Fussone, che il TIM è un concorso molto prestigioso e nel corso degli anni a Enna bbiamo assistito a performance di moltissimi musicisti siciliani, alcuni veramente eccellenti che hanno superato tutte le difficili fasi e che sono arrivati a raggiungere i primi posti dell’ambito podio, tra cui il pianista Orazio Sciortino, oggi star a livello mondiale e poi la Corale Polifonica Jonia di Giarre, premiata a Roma nel 1995, il duo jazz Antonella Catanese – voce e Giuseppe Vasapolli – pianoforte, i SeiOttavi, settimino di voci a cappella e il “Biogroove”, due ragazzi che con marimba e vibrafono fanno magie, Dalle preselezioni dello scorso maggio sono ammessi alla prossima gara parigina il chitarrista Giuseppe Buscemi di Erice, la cantautrice Eleonora Cassaro, (prima musicistadella nostra provincia) e i compositori Silvana Fagone di Catania e Andrea Montalbano di Trapani.
La Giuria della seconda tornata di Preselezioni al “Garibaldi” è ora presieduta dal M° Gaetano Buttigè e composta dai maestri Luigi Fait, Giovanna Fussone, Rosario Randazzo e Loredana Vernuccio.
La 2 tappa ennese al “Garibaldi” avrà come ospite d’onore il virtuoso concorrente di Cosenza Mario Spataro-marimbista, 1 premio 2012, che ambisce a ottenere “il gran premio Tim” 2014.


Foto da sinistra:
Gaetano Buttigè- direttore conservatorio Caltanissetta, Giovanna Fussone – direttore artistico TIM sud Italia, Luigi Fait- Critico Musicale RAI, Loredana Vernuccio -docente referente Liceo Musicale Modica, Rosario Randazzo – docente conservatorio Palermo