Leonforte. Cinque arresti per ricettazione e riciclaggio di materiale ferroso

materiale ferroso ricettazioneNei giorni scorsi i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, collaborati dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile di Enna, hanno proceduto al controllo di un TIR per il trasporto di materiale ferroso notato nel piazzale di una ditta di movimento terra di Leonforte mentre stava effettuando delle operazioni carico.
Il controllo del materiale di natura ferrosa che si trovava già posizionato all’interno del cassone dell’autoarticolato ha fatto emergere la presenza, in particolare, di un numero consistente di grandi contenitori denominati “Big. Bag” all’interno dei quali si trovavano presenti diverse tonnellate di rame.
Diversi altri “big-bag” sono risultati contenere altro materiale quale ottone ed alluminio mentre diverse centinaia di vecchi cerchi di autovetture stavano per essere collocati nel grande cassone.
Chiesta contezza ai presenti, tra cui i due autotrasportatori provenienti da Napoli, della provenienza di tale materiale nessuno ha ritenuto di rivendicare la proprietà dell’enorme quantitativo di rame rinvenuto, costituito da cavi, trecce piattine e barre di rame puro per un quantitativo prossimo a circa 8.000 / 9.000 kilogrammi, per un valore sul mercato di circa € 45.000,00 /50.000,00
Gli accertamenti avviati sul posto, hanno portato pertanto a classificare il materiale rinvenuto quale di provenienza illecita, anche per la presenza di notevole documentazione cartacea rinvenuta all’interno dei mezzi pesanti sottoposti a sequestro, tra la quale numerosi moduli e registri in materia di rifiuti rigorosamente in bianco, motivo per cui tutte le persone presenti sono state ritenute a vario titolo concorrenti nel reato di ricettazione e riciclaggio e sono quindi state dichiarate in stato arresto.
La sede della ditta di movimento terra dove erano in corso le operazioni è risultata non possedere alcuna autorizzazione in materia di trattamento di rifiuti speciali motivo per cui sono risultati immediatamente emergenti numerose violazioni in materia di codice dell’ambiente e di trattazione dei rifiuti.

Gli arrestati sono:
· M.V. di anni 37 di Leonforte, titolare di una ditta di autorottamazione con sede in Nissoria;
· S.L.P. , di anni 63 di Napoli, autotrasportatore, dipendente di una società di trasporto materiale ferrosi con sede in Casalnuovo di Napoli;
· V.G. di anni 37, di Casalnuovo di Napoli, autotrasportatore, dipendente di una società di trasporto materiale ferrosi;
· S.R.L. di anni 32, di Leonforte, della ditta di movimento terra di Leonforte dove stavano avvenendo le operazioni;
· G.M. di anni 43 di Leonforte, dipendente della Ditta di Autorottamazione con sede in Nissoria.
Degli avvenuti arresti è stato immediatamente notiziato il Sost. Proc. Dott. Marco Di Mauro, Magistrato di Turno presso la Procura della Repubblica di Enna.
L’udienza di convalida dell’arresto si terrà nella mattinata di lunedì presso il Tribunale di Enna.
Sono in corso indagini al fine di poter risalire all’origine del rame rinvenuto.-