Enna. Al Multisala Grivi arriva il digitale e la visione in 3D

griviNovità tecnologiche in vista per il Multisala Grivi di Enna che apre le porte al digitale.
L’annuncio è della responsabile del cinema Grivi, Cettina Emmi, che parla di cambiamento radicale visto che ci sarà anche la visione in 3D dei film più “in”.
Il cinema Grivi è un pezzo di storia lontana ben 73 anni; era il 1941 quando i fratelli Grillo e Virlinzi iniziarono le pratiche per la costruzione del cinema in pieno centro storico; la burocrazia ne rallentò l’idea almeno fino a quando, nel 1946, l’architetto Carmelo Aloisi assunse l’incarico di progettare e costruire il cinema che fu inaugurato nel 1951.
Negli anni ha segnato tappe importanti come lo “sdoppiamento” in due sale ed ora l’addio alla pellicola tanto cara ai fratelli Lumière, gli inventori del proiettore cinematografico e tra i primi cineasti della storia.
Si tratta di un investimento da non poco conto reso possibile grazie alla partecipazione ad un bando finanziato dalla Comunità Europea che in Sicilia ha visto il Multisala Grivi arrivare al primo posto, ma anche all’investimento privato dei gestori.
“Abbiamo fatto uno sforzo importante che migliora di certo la visione dei film” dice Cettina Emmi che parla di svolta storica per il cinema di Enna.
Ad essere installato, infatti, un sistema digitale completo che comprende anche l’opensky ed il 3D. “Nel primo caso sarà possibile proiettare in diretta o in differita i grandi eventi, le grandi opere” dice Emmi sottolineando anche l’avvento del 3D con tanto di occhialini ad hoc consegnati agli spettatori.
In generale si tratta di un sistema digitale innovativo con 48 fotogrammi al secondo, rispetto agli attuali 24, e milioni di pixel superiori al sistema in funzione oggi.
“Qualitativamente ci saranno immagini più allettanti che renderanno la visione dei film davvero bella” riconosce Cettina Emmi che promette la messa in funzione di almeno una sala entro fine mese e sarà un esordio speciale “soprattutto per le bambine perché dal 30 aprile proietteremo Violetta, idolo delle ragazzine”.