Entro la fine di ottobre il Distretto Sanitario D24 che include i comuni di Piazza Armerina, Aidone, Barafranca e Pietraperzia, dovrebbe essere attivato un Centro diurno per i malati di Alzheimer presso l’Ipab di Piazza Armerina. L’Aima Enna, in rappresentanza dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie, plaude a questa iniziativa perché aumentano in provincia, i centri dove è possibile ricoverare i malati di Alzheimer. La struttura, ricevendo i finanziamenti relativi all’attuazione dei Piani di zona, è una struttura a carattere socio assistenziale che, quindi, dovrebbe essere integrata con servizi di tipo socio sanitario, così come previsto dalla legge 328/2000. Salta all’occhio la enorme disparità tra le risorse impegnate con due relativi bandi di gara pari ad euro 150.000 più IVA, per l’acquisto di arredamenti, mentre il terzo bando di gara per soli 16.000 euro per tre consulenze, una psicologa part time, un OSS, un educatore. “L’AIMA provinciale vorrebbe sapere dall’amministrazione comunale armerina, come si possa parlare di un centro riabilitativo specializzato, di erogazione di prestazioni sociosanitarie senza indicare il personale specifico impegnato in questa attività, a quanti utenti è indirizzato il servizio, e quanto tempo è dedicato a ciascuno di loro seguendo i parametri nazionali per garantire un’assistenza appropriata. Sarebbe gravissimo, in tempi di ristrettezza economica, che si spendessero circa 250.000 euro senza poi poter garantire un servizio di qualità che abbia i requisiti dell’appropriatezza per i malati”. Si vuole ricordare all’amministrazione comunale armerina come qualche anno addietro l’AIMA Enna si fece portavoce della richiesta di inserire, nel programma di assistenza domiciliare garantita dall’Ente Locale, una quota parte dell’assistenza ai malati di Alzheimer e quindi garantire un adeguato sostegno alle famiglie, ma ad oggi non ci risulta che questo servizio sia garantito ai malati di Alzheimer. L’AIMA continua e continuerà nella sua opera di sensibilizzazione al gravissimo problema che riguarda questa malattia devastante che coinvolge non solo il malato ma tutta la famiglia. A.I.M.A. Enna in occasione della XXI giornata Mondiale dell’Alzheimer, che quest’anno si terrà ad Enna giorno 21 settembre, verrà iniziata una raccolta dati per rinnovare l’indagine a livello nazionale sui “costi e bisogni “ delle famiglie colpite dalla malattia di Alzheimer. Questa attività rinnova le indagini effettuate da AIMA nel 1999 e 2007 in base ad un protocollo di intesa con il CENSIS. A.I.M.A. Nazionale ha comunicato che è in dirittura d’arrivo il Piano Nazionale Demenze a cui ovviamente ha partecipato attivamente alla sua stesura. Questa importante risultato sarà presentato dal Ministro in occasione delle XXI giornata mondiale dell’Alzheimer.




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