L’On. Alloro rinviato a giudizio: reato diffamazione aggravata

Mario-Alloro“Sulle pagine della cronaca di Enna de la Sicilia aveva pronunciato un’invettiva contro l’allora assessore Marco Venturi e contro il Presidente dell’IRSAP Alfonso Cicero, insultando il primo che a dire dell’Alloro, era reo di averlo cacciato dall’incarico che rivestiva in seno al Consorzio ASI di Enna, ed al secondo, che non solo lo aveva formalmente revocato dall’incarico ma altresì denunciato per una serie di gravi irregolarità, rimproverava nientemeno di avere predisposto un falso bilancio.

Naturalmente, le cose stavano diversamente ed era noto a tutti che l’assessore Venturi aveva iniziato la più grande azione di pulizia nelle ASI siciliane affidandola a Cicero, che peraltro era stato appunto commissario del consorzio di Enna, rilevando condotte di reato ed irregolarità amministrative.

Alloro è lo stesso signore di cui il nostro giornale (n.d.r.: sudpress.it) si è occupato, o meglio di cui si sono occupati i Carabinieri allorché, in compagnia di Vladimiro Crisafulli, lo immortalarono mentre in uno studio privato professionale si aprivano le buste relative ad offerte per lavori pubblici.

Sempre Alloro ha naturalmente condotto una battaglia senza quartiere al Parlamento siciliano per impedire la nomina di Cicero a Presidente dell’IRSAP e fu tra i fautori della sfiducia a Forzese quando quest’ultimo, grazie al suo voto quale Presidente della prima Commissione, consentì la ratifica dell’importante incarico in capo a Cicero, che oggi è uno degli uomini più a rischio sicurezza in Sicilia.

Ora, il GIP del Tribunale di Catania lo ha rinviato a giudizio, così come era stato richiesto dal Pubblico Ministero, dr.ssa Raffaella Vinciguerra, per il reato di diffamazione aggravata.

La prima udienza si terrà l’a11 dicembre prossimo davanti alla terza sezione del Tribunale.

Venturi e Cicero sono assistiti dall’avv. Annalisa Petitto e sono parti civili nel procedimento che andrà a dibattimento”.


Riprendiamo e pubblichiamo la news apparsa nella serata di ieri su SudPress.it