UGL: graduatoria unica del personale forestale per il 2015

lavoratori forestali“Sarà indistintamente per tutti i lavoratori forestali l’applicazione dei criteri previsti dalla legge regionale16 del 1996, nella stesura della graduatoria unica del personale forestale per il 2015. A darne comunicazione Franco Arena, segretario regionale Ugl Agricoli, Forestali a margine dell’incontro tra una delegazione del sindacato e Anna Rosa Corsello, dirigente generale del dipartimento regionale del Lavoro. Gli aggiornamenti salvo complicazioni o eventuali disposizioni normative contrarie inserite nella legge di stabilità in corso di esame all’Ars, dovrebbero essere effettuati entro la fine del prossimo mese di marzo. Va detto che l’aggiornamento della graduatoria è un obbligo di legge al quale non può sottrarsi l’amministrazione regionale a meno che il Governo regionale non dovesse decidere diversamente introducendo una norma che blocchi il turnover. La Corsello, su questa materia, ha chiarito, che è intendimento dell’amministrazione rispettare la legge. “Ugl – riferisce il sindacalista – ha sollevato la questione relativa alla riserva del servizio antincendio (solo in provincia di Enna sono circa 800 unità) che è stata abrogata unitamente al contingente in quanto nei casi di operatori del servizio antincendio boschivo (Sab) fuoriusciti per svariate ragioni, ad oggi, non sarà possibile effettuare la sostituzione con il rischio che mancando un certo numero di autisti, le squadre si ritroveranno a non potere operare”. Sulla vicenda dei riservisti Sab l’amministrazione regionale si è fatta carico di valutare le opportune soluzioni da intraprendere. “Il sindacato – aggiunge Arena – ha voluto ricordare le diverse sentenze della magistratura che hanno introdotto sostanziali modifiche alle graduatorie, stravolgendo, in alcuni casi, anche la volontà del legislatore regionale”. Ugl Agroalimentare comunica che: “Sono stati affrontati, inoltre, i possibili effetti, in termini di possibili conseguenze sulla graduatoria unica, della decisione del giudice del lavoro della provincia di Trapani che si sarebbe espresso sulla illegittimità dell’articolo 12 della legge regionale n.5 del 28 gennaio 2014 che non ha contemplato un periodo transitorio prima della riunificazione alle dipendenze del dipartimento regionale Azienda foreste demaniali degli operati della manutenzione con il personale impiegato nel servizio antincendio boschivo”. “Diverse le criticità analizzate – precisa Arena – come la questione registratisi in alcune province in merito alla chiamata al lavoro. Ci è stato chiarito – sottolinea il sindacalista – che tutti i lavoratori in graduatoria potranno partecipare alla chiamata per l’avvio nel 2015 e che la priorità nella qualifica va considerata solo per gli addetti al servizio antincendio per la chiamata dell’antincendio”. Altro rilievo posto al dirigente generale ha riguardato una difforme interpretazione sull’utilizzazione della qualifica di ‘bracciante agricolo’. “Abbiamo sottolineato – sostiene Arena – che, a prescindere dall’indicazione delle qualifiche specialistiche, tutti i lavoratori forestali hanno come qualifica di base quella di ‘bracciante agricolo’. Abbiamo chiesto all’amministrazione regionale di intervenire a chiarimento, presso gli uffici periferici interessati, nella direzione che: tutti coloro che in graduatoria hanno inserito due qualifiche, qualificato e/o specializzato, omettendo quella di bracciante agricolo, potranno ugualmente partecipare alla chiamata dei lavoratori agricoli”.
Rino Caltagirone