Si è tenuta oggi una riunione operativa di coordinamento, a seguito dei recenti eventi meteorologici avversi che hanno interessato il territorio provinciale, provocando frane e smottamenti lungo il sistema viario della provincia.
In particolare, maggiori criticità si sono registrate lungo la S.S. 117 bis, ove, in corrispondenza della scarpata di monte al Km.1+ 950, si sono innescate due rilevanti colate di fango, provenienti dalle pendici soprastanti la predetta arteria, che ne hanno reso necessaria la chiusura per la notte.
L’altra criticità si è verificata lungo la S.p.2 ove, la caduta di alcuni massi dalla pendice soprastante, ne ha determinato l’interdizione al transito veicolare.
All’incontro in Prefettura hanno partecipato le componenti istituzionali della Questura, del Comando Provinciale dei Carabinieri, della Polizia Stradale, dei Vigili del Fuoco, del Servizio Regionale della Protezione Civile, dell’Anas, della Provincia Regionale, dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, unitamente al Sindaco del Comune di Enna.
Nel corso della riunione, esaminata la situazione attuale delle pendici sovrastanti i due citati tratti viari, si è convenuto la riapertura in giornata del tratto interessato. A tale scopo, l’Anas, in qualità di ente proprietario dell’arteria, provvederà al restringimento della carreggiata e all’eventuale installazione di un impianto semaforico.
Il sistema di protezione civile, già allertato, con il supporto delle associazioni di volontariato, al verificarsi di eventi meteorici intensi con livelli di allerta elevati, vigileranno sull’eventuale ulteriore colamento al fine di una tempestiva interdizione al transito del tratto viario. E’ stato convenuto, inoltre, di assicurare un monitoraggio giornaliero dell’area da tecnici e volontari, finalizzato alla tempestiva individuazione di eventuali movimenti del fronte franoso.
Durante l’incontro è emerso, infine, che sono già in corso gli interventi necessari alla pronta riapertura della strada provincia S.P. 2 e la strada comunale Monte Cantina.

Notevoli danni – principalmente – a Gagliano Castelferrato (anche a Regalbuto e Troina) dove una bomba d’acqua ha provocato smottamenti e frane. Massi, anche di grossa portata, sono precipitati sulle carreggiate, tra fango e grandine. Alberi divelti, massi che bloccavano le vie di uscita.

clicca su foto in basso per visualizzare il video (territorio di Gagliano Castelferrato)
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Ha subito notevoli danni la statale 120 “Dell’Etna e delle Madonie”, all’altezza del km 155,300, tra i Comuni di Troina e Cesarò, tra le province di Enna e Messina.