Contratto Regione e Trenitalia. Ad Enna prevista la costruzione di una nuova stazione

Enna Stazione FFSSCompie un altro importante passo in avanti la realizzazione dell’alta velocità ferroviaria in Sicilia con Enna al centro dell’investimento. Lo scorso giovedì a Palermo è stato presentato il contratto di servizio tra Regione Sicilia e Trenitalia alla presenza dei rappresentanti dei nove comuni siciliani, dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Giovanni Pizzo, e del direttore generale di Trenitalia per la Sicilia.
La prima pietra sull’opera verrà posta a novembre ma un primo assaggio della tratta “Palermo-Catania” i pendolari la avranno già da giugno. Per Enna, ha detto a margine dell’incontro l’assessore ai lavori pubblici Franco Nasonte, «è una giornata storica perché è stata inserita in un progetto di vasta scala che porterà l’alta velocità e la costruzione di una nuova stazione ad Enna Bassa». Da novembre, dunque, l’avvio dei lavori con il primo lotto che prevede la costruzione del tratto Bicocca-Raddusa ma entro cinque anni l’intero percorso ad alta velocità sarà realizzato consentendo di collegare Palermo con Catania in un’ora e quaranta minuti. Nel mezzo ci sarà anche l’Ennese con fermate ad Enna e Catenanuova ed uno snodo a Mulinello.
Ma c’è anche un’altra novità che Nasonte annuncia: «In attesa che venga realizzata l’intera opera, verrà garantita, nell’attuale linea ferrata, la tratta Palermo-Catania con le fermate ad Enna e Caltanissetta». Per Enna si tratta di un importante servizio perché permette innanzitutto di ridare dignità alla stazione ormai deserta ma anche di concedere ai viaggiatori un’alternativa negli spostamenti.
«L’alta velocità dei treni verrà percorsa con meno fermate per entrare in concorrenza con i mezzi gommati» spiega Nasonte a cui l’assessore regionale Pizzo ha anche chiesto di prendere un impegno: «In virtù della grande risorsa che abbiamo con l’università ci è stato chiesto di trovare una soluzione per favorire lo spostamento tra la futura nuova stazione ed il centro abitato attraverso i collegamenti con gli autobus». In buona sostanza il Comune dovrà farsi promotore di un accordo con la società di trasporto urbano affinchè venga garantito un continuo servizio di autobus. La nuova stazione sorgerà ad Enna Bassa a poca distanza da contrada Baronessa e sarà necessario costruire un raccordo con il centro abitato: «C’è già un’idea di fondo che abbiamo studiato in questi mesi» ha assicurato Nasonte che porta da Palermo anche un’altra novità: «Insieme al sindaco Paolo Garofalo abbiamo chiesto di prevedere anche una nuova tratta che possa collegare Piazza Armerina con Morgantina». La proposta ha un suo fondamento come spiega Paolo Garofalo: «Lo sviluppo del territorio passa anche dal turismo purchè ci siano validi collegamenti e se ci sono le infrastrutture possiamo vedere il futuro con più ottimismo. Crediamo che – prosegue Garofalo – un collegamento tra queste due realtà possa dare una spinta al flusso turistico». Il sindaco di Enna, che già nei mesi scorsi aveva trovato il giusto appoggio nei sindaci di Catania, Palermo e Caltanissetta per dare ad Enna un ruolo da protagonista nell’alta velocità, ha parlato di «momento storico per Enna che sarà davvero al centro della Sicilia e così niente più treni vetusti o lunghi viaggi per raggiungere le principali città della Sicilia».