Gagliano. Forse la soluzione per evitare la moria delle palme divorate dagli insetti è stata trovata da un signore gaglianese di sessantatre anni. La sua lunga esperienza in campagna, come produttore e venditore di ortaggi, gli permette di conoscere bene le varie tipologie di insetticidi e prodotti chimici Questo potrebbe essere il suo segreto.
Attualmente disoccupato, il signor Filippino Nicosia Ruggeri ha applicato in via sperimentale uno dei suoi prodotti chimici, acquistato anni addietro per uso non finalizzato alla cura delle palme.
Un anno fa una palma di proprietà del nipote presentava un buco del diametro di circa 5-10 centimetri. Provando ad inserire il manico di una zappa nel foro, il signor Nicosia si accorse che la profondità non era indifferente, ma di quasi 30 centimetri. A quel punto decise di applicare l’insetticida. Dopo un anno ha constatato la ripresa della palma. Secondo la sua esperienza, l’intervento deve avvenire in un periodo ben preciso, ovvero tra aprile e giugno, quando le uova degli animali che proliferano nel fusto dell’albero si schiudono, per cui occorre che il prodotto chimmico venga applicato prima che questi comincino a divorare la pianta. Ha infatti sperimentato che l’applicazione in un periodo diverso non dà i risultati desiderati. Secondo il signor Filippino, questo metodo potrebbe dare lavoro a molti operai e, al tempo stesso, molte palme potrebbero essere salvate. Per questo vorrebbe mettere la sua esperienza a disposizione di quanti fossero interessati al recupero di questi alberi ammalati. Per eventuali contatti il numero del signor Nicosia è 3387232739.

Valentina La Ferrera