Nicosia. Arrestato rumeno, per associazione per delinquere finalizzata ai furti di rame

ConstantinNella notte i Carabinieri della Compagnia di Nicosia hanno tratto in arresto, a Unteni Village presso la contea di Botosani in Romania, con la collaborazione dei locali organi di polizia stranieri, il latitante Mateiuc Constantin 35enne.
Il Mateiuc era ricercato dal mese di febbraio 2015 allorquando sfuggi ai Carabinieri a Caltanissetta alla cattura in ottemperanza ad un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Caltanissetta nell’ambito dell’operazione denominata convenzionalmente “Cupro Predones” condotta dai militari della Compagnia di Nicosia.
L’uomo è ritenuto capo e promotore di un’organizzazione criminale gerarchica dedita ai furti di rame e ricettazione che operava nel territorio della provincia di Enna ed in particolare nel territorio di Nicosia. A rintracciarlo, nel corso di una serrata attività investigativa, sono stati i Carabinieri di Nicosia, i quali, attraverso intercettazioni telefoniche ed attività info investigative, hanno individuato il suo nascondiglio in Romania ed attivato immediatamente i colleghi rumeni mediante il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia.
Nella notte, le forze di polizia straniere hanno fatto irruzione presso l’abitazione dove dimorava da mesi traendolo in arresto. L’uomo non ha opposto resistenza. Il latitante, dopo le formalità di rito e l’espletamento delle procedure di estradizione sarà trasferito in Italia per essere posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il Mateiuc Constantin era l’ultimo dei destinatari dei componenti della banda a mancare all’appello, con il suo arresto si chiude il cerchio.