Calcio. La nebbia ferma l’Enna con il Serradifalco

calcioSospesa dopo sei minuti per nebbia la sfida tra Enna e Serradifalco.

L’allenatore gialloverde Gianfilippo Di Matteo avrebbe voluto giocarla questa partita ed analizza così la sospensione: “È un bene perchè ci permette di recuperare chi non stava meglio ma dall’altra – prosegue Di Matteo – mi dispiace perchè avevamo preparato bene la partita ed ero curioso di vedere come avrebbe reagito la squadra”.
Sarà ora compito della federazione decidere la data di recupero che potrebbe anche essere fissata per la prossima settimana (non sarebbe la prima volta che si scende in campo tra Natale e capodanno) complice un calendario fitto ad inizio gennaio quando il campionato riprenderà mercoledì 6 con la prima di ritorno proseguendo poi il 10 gennaio.
Se l’appuntamento con la vittoria è stato rimandato per la nebbia, un altro dato si è registrato ieri al “Gaeta” ed è il ritorno del tifo organizzato con tanto di cori e striscione per sostenere i gialloverdi.
Ma la partita di ieri ha segnato anche il ritorno ad Enna, anche se da avversari, di tre volti conosciuti ai gialloverdi oggi con il Serradifalco: i fratelli Giuseppe e Diego Giaconia ed Omar Satta.
“Con l’Enna ho giocato un anno ma ho tanti ricordi positivi nonostante le tante difficoltà” dice Diego Giaconia che aggiunge: “È sempre un piacere tornare”.
Tra i ricordi più piacevoli “lo spareggio salvezza che abbiamo vinto in casa contro il Riviera Marmi con un gol all’83’ e la successiva festa. Abbiamo dimostrato che un grande gruppo ed un grande allenatore come Guido De Maria sono stati più forti e più bravi di tutto e che spesso non contano solo i soldi”.