Referendum Città Metropolitana: da Assessore Lantieri rassicurazioni

Consorzio Gela CataniaMancato passaggio dei comuni di Gela, Niscemi e Piazza Armerina alla Città Metropolitana di Catania. A distanza di qualche giorno dalla conferenza stampa indetta dai comitati pro referendum (CSAG, Pro-Referendum Piazza Armerina, Liberi Consorzi Niscemi e consulta di Niscemi) e dai sindaci di Gela, Niscemi e Piazza Armerina per comunicare la notifica di un Atto Stragiudiziale di diffida e contestuale messa in mora a provvedere, nei confronti dell’assessore regionale delle Autonomie Locali, Luisa Lantieri e del presidente della regione siciliana, Rosario Crocetta, arriva la risposta da Palazzo d’Orleans. “Gli uffici preposti all’elaborazione del disegno di legge – afferma l’assessore agli Enti locali, Luisa Lantieri – stanno alacremente lavorando all’elaborazione del testo che verrà presentato in Aula. Non vi è alcun ritardo, è la complessità della struttura normativa in via di definizione, che dovrà determinare e regolamentare i rapporti finanziari e patrimoniali fra i vari enti, a suggerire di procedere con una certa cautela. D’altra parte l’Assemblea regionale è impegnata nell’approvazione della legge di stabilità ed è impossibile, in questo momento, pensare alla discussione su una normativa che merita invece la massima attenzione da parte dell’Aula”. “L’azione di questo Assessorato – continua Lantieri – nel portare a compimento l’iter burocratico per dare piena attuazione alla volontà espressa dai cittadini delle città coinvolte è dunque tempestiva e a dettare i tempi è la volontà di licenziare una legge priva di contraddizioni e di facile attuazione”.