Crocetta e l’ultima bufala: utilizzo delle cementerie per smaltire i rifiuti. E, Dittaino!

Centrale biomasse Dittaino03.05.2016 – Il governo Crocetta e l’ultima bufala: l’utilizzo delle cementerie per smaltire i rifiuti senza alcuna selezione. Legambiente: “L’unico obiettivo è quello di far scoppiare un’emergenza sanitaria e arrivare allo scellerato e fallimentare commissariamento”

“Il governo Crocetta si distingue, ancora una volta, per immobilismo, ignoranza e faciloneria, con il solo scopo di far scoppiare un’emergenza sanitaria e arrivare allo scellerato e fallimentare commissariamento”. Lo dichiara Gianfranco Zanna, presidente regionale di Legambiente Sicilia.

“L’ultima bufala – continua – è quella dell’utilizzo delle cementerie per smaltire non il residuo della differenziata ma tutti i rifiuti come una soluzione pronta e praticabile già domattina. Ma non è così. Questa ipotesi prevede innanzitutto la presenza degli impianti di selezione dei rifiuti per togliere l’umido e contestualmente bisogna adeguare le cementerie, che, a loro volta, devono essere autorizzate.

Per questo ci vuole tempo, lo stesso per indire le gare e portare i rifiuti fuori dalla Sicilia.

In pratica si torna al punto sul quale ci battiamo da sempre: la soluzione è la raccolta differenziata, senza di essa non si può parlare di gestione dei rifiuti.

Per arrivare a questo, lo ribadiamo, l’unica soluzione resta purtroppo quella di portare i rifiuti fuori dall’isola per un breve periodo, ma a condizione che si pratichino subito scelte e azioni per una non più rinviabile politica seria e sostenibile di gestione, cominciando ad applicare la legge 9/2010”.

Sulla questione, Legambiente Enna, aggiunge la oramai reale paura che a questo Governo venga in mente di far incenerire i rifiuti nella centrale a Biomasse del Dittaino, aprendo così una condizione di ulteriore aggravio delle condizioni ambientali di quell’area e creando i presupposti per un vero e proprio vortice di rifiuti verso quel che resta dell’area industriale ennese.