Sarà proiettato il docu-film ” Viaggio di ritorno” in ricordo di Nuccio Malaponti seminarista di Aidone che perse la vita per una slavina

malapontiAidone. Sarà presentato anche nella cittadina aidonese, il docu-film “Viaggio di ritorno” sulla tragedia del Brentei, sulle Dolomiti, in Trentino, dove, 25 anni fa, nei pressi dell’omonimo rifugio, un gruppo della parrocchia di Nostra Signora di Lourdes di Piacenza, formato da 6 bambini tra gli 11 e i 13 anni e dal seminarista che li accompagnava, Sebastiano (Nuccio) Malaponti di Aidone, perse la vita a causa di una violenta slavina di grandine, sassi e fango. Il film, diretto dai registi Alessandro Zonin e Giorgia Scalia, vuole essere un viaggio sulla memoria, sul legame che tiene assieme la comunità piacentina e quella trentina, ripercorso da uno dei due sopravvissuti Giovanni Alberti, che ha scritto il soggetto, e che all’epoca, aveva 12 anni e che, insieme all’altro sopravvissuto Matteo Malchiodi, faceva parte della comitiva parrocchiale. Il documentario dura 50 minuti con 12 interviste: ai soccorritori, all’elicotterista che soccorse il gruppo, a don Federico Tagliaferri, compagno di studi di Malaponti, e alla madre di Cinzia Ballestri, una delle giovanissime vittime. “Presenteremo il film anche a Enna – ha aggiunto Alberti- nel paese d’origine di Nuccio Sebastiano Malaponti, il seminarista che accompagnava i bambini”. Nelle parole di Alberti il ricordo e l’affetto per Nuccio. “Fu veramente un eroe dimenticato, non cercò di salvare se stesso ma rimase nel tentativo di proteggere i nostri compagni. Era il mio educatore, mi ricordo che in quel campo estivo dormivo nel piano superiore del letto a castello dove dormiva anche lui, è un dettaglio che ricordo con grande piacere e affetto”. Ad Aidone vivono i genitori di Malaponti. Alcuni anni fa, in sua memoria, è stato intitolato il campo sportivo comunale di piazza S. Anna. La parrocchia di san Lorenzo-Chiesa Madre sta organizzando l’incontro durante il quale verrà proiettato il film.

Angela Rita Palermo