Nella tarda serata di ieri, i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Piazza Armerina, nel corso della costante attività di controllo del territorio, traevano in arresto Falciglia Salvatore, di anni 47, pregiudicato di Piazza Armerina, poiché resosi responsabile di evasione dagli arresti domiciliari.
Il predetto, tratto in arresto il 15 aprile scorso a seguito di una condanna definitiva a un anno e un mese di reclusione, veniva sottoposto al regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione.
Lo stesso aveva ottenuto dal Magistrato di Sorveglianza l’autorizzazione ad allontanarsi dal proprio domicilio nei giorni di martedi e venerdi dalle ore 10.00 alle ore 12.00 per poter far fronte alle proprie esigenze di vita.
Nonostante tale concessione, tuttavia, il predetto contravveniva alle prescrizioni della misura detentiva e veniva sorpreso dai militari nella tarda serata di ieri in via Milazzo non lontano dalla sua abitazione.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva risottoposto al regime della detenzione domiciliare in attesa del giudizio di convalida con rito direttissimo che si terrà nella giornata di oggi.

Aggiornamento:
Salvatore Falciglia contravveniva alle prescrizioni della misura detentiva e veniva sorpreso dai militari in via Milazzo a circa tre metri della sua abitazione, in pigiama e pantofole, asserendo di essere caduto durante la doccia ed aveva dolore alla gamba.
Tale condotta, secondo il Giudice Marco Lorenzo Minnella, all’udienza del 7 febbraio 2018, non integra, sotto il profilo soggettivo, il reato, non essendo apprezzabili la consapevole violazione dei limiti imposti alla sua libertà di movimento e, quindi, la coscienza e volontà di sottrarsi alla sfera di custodia, lo ha assolto – come richiesto dall’avv.Francesco Leandro Alberghina – perché il fatto non costituisce reato.