Tribunale Enna perderebbe un magistrato su 16, la Procura un altro posto (già con organico dimezzato)

enna tribunaleLa notizia ha del paradossale. La procura di Enna, in piena emergenza per il dimezzato numero di magistrati in servizio (l’attuale scopertura e’ del 50%), rischia di perdere un posto in organico nell’ufficio del procuratore se la proposta ministeriale sulla nuova geografia giudiziaria, in atto in esame, dovesse andare in porto. Stessa sorte spetterebbe all’organico giudicante, adesso al completo, che perderebbe un magistrato su 16. Enna,sarebbe l’unica sede di tribunale nel distretto giudiziario a perdere in tutto due magistrati, mentre Caltanissetta e Gela non subirebbero tagli. L’ipotesi riduzione organico, sebbene possa apparire di lieve entità, complicherebbe, non poco, il lavoro sia della magistratura requirente che di quella giudicante. Di recente è stato disposto, dal presidente del tribunale, Giuseppe Ferreri, il riordino delle competenze dei magistrati, reso possibile dall’organico completo, con l’assegnazione di un terzo giudice, all’ufficio di Gip e Gup del Tribunale e da un anno, con l’attivazione della prima sezione penale, è stato possibile realizzare lo sdoppiamento delle udienze collegiali. Elementi che hanno consentito di aumentare il numero di sentenze penali emesse del 20% circa nei primi 7 mesi dell’anno a rischio di essere compromessi. Più netto sarebbe l’impatto del taglio di un magistrato in organico, sul lavoro della procura, dove in media, per Pm,c’è un carico di circa 1000 fascicoli, considerando i soli procedimenti con indagati noti. Il procuratore Massimo Palmeri ed il presidente del tribunale Giuseppe Ferreri, hanno inoltrato una relazione al presidente del Consiglio giudiziario, che, disporrà una relazione per il Csm per le conclusioni da inoltrare al Ministero. Per la sua competenza, il procuratore capo ha portato all’attenzione del consiglio giudiziario distrettuale come il dato strettamente demografico preso come riferimento per la proposta di taglio all’organico non sarebbe sufficiente, anche in considerazione del bacino di utenza stimato in 176.798 abitanti, divenuto così corposo dopo l’accorpamento del tribunale di Nicosia. Ancora, a supporto della tesi del mantenimento dell’attuale organico, i numeri delle iscrizioni di fascicoli nei registri principali che fanno del tribunale di Enna il primo nel distretto. Per i dati del Ministero di giustizia nel 2014 sono stati 5148 i procedimenti a carico di noti, 2456 fatti non costituenti reati, 592 quelli noti affidati ai giudici di pace. Nel 2015 i procedimenti a carico di noti sono stati 4894, 2520 quelli non costituenti reato e quelli per competenza del giudice di pace 498. A Caltanissetta, ad esempio, sono stati nel 2015 sono stati 3490 i procedimenti a carico di noti, 1509 quelli per ignoti, 561 per competenza giudice di pace.

Tiziana Tavella per il quotidiano La Sicilia