Gagliano. L’amministrazione e il consiglio comunale esprimono cordoglio per la morte del magistrato Filippo Di Cataldo, nato a Gagliano il 25 novembre 1915 e morto a Catania venerdì scorso. Uomo di grande spessore culturale, fu procuratore generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania. Ricoprì cariche di grande prestigio a livello nazionale all’interno della magistratura. Fu giudice al tribunale di Catania e, in seguito, alla Corte d’Assise di Palermo. Dopo quattro anni vissuti a Roma, dove ricoprì la carica di consigliere di Cassazione, fece ritorno a Catania, diventando presidente di sezione della Corte d’Appello. Fu il primo presidente della Corte d’Appello di Messina. La sua carriera si concluse a Catania nel 1985. Da tutti stimato per la cultura, ma anche per l’umanità, si è spento alla soglia dei 101 anni.
L’anno scorso, in occasione del suo centesimo compleanno, l’amministrazione comunale di Gagliano, ha voluto omaggiarlo con una targa, in quanto figlio di questo paese. Nel 2013 il Circolo degli operai l’ha accolto come socio onorario.
Amministrazione e consiglio comunale hanno espresso il proprio cordoglio ai familiari con un telegramma, nel quale si legge: “Gagliano perde un galantuomo ed un cittadino illustre che tanto ha dato, lasciando un patrimonio morale, intellettuale e giuridico di grande valore, che ha sempre fatto apprezzare l’uomo, il padre e il magistrato”.

Valentina La Ferrera