Enna, Nicosia, Leonforte, Nissoria, Aidone, Piazza Armerina e Troina: “Operazione Pusher”: 5 arresti, 9 segnalati, sequestrata marijuana ed hascisc

Nelle giornate del 3 e 4 febbraio la Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento di Pubblica Sicurezza – Articolazione Ministeriale che sovrintende alle attività investigative e di controllo del territorio della Polizia di Stato – ha dato vita all’operazione ad “Alto Impatto”, denominata “Pusher”, nel’ambito della quale sono stati disposti mirati servizi di contrasto allo spaccio delle sostanze stupefacenti e psicotrope, sul tutto il territorio nazionale, servizi effettuati dalla Polizia di Stato ed in particolare in via prioritaria dalle Squadre Mobili e dai Commissariati di P.S..

Nella provincia gli uomini della Squadra Mobile e dei Commissariati di P.S. di Piazza Armerina, Leonforte e Nicosia, con il supporto anche dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico in Enna, hanno dato vita a specifici controlli, effettuando decine di perquisizioni presso immobili e su strada, alla ricerca di sostanze stupefacenti e psicotrope. I brillanti risultati raggiunti hanno ricevuto il plauso del direttore della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, sua Eccellenza il Prefetto Vittorio Rizzi e del direttore del Servio Centrale Operativo della Polizia di Stato, il Dirigente Superiore Renato Cortese.

Nel corso del servizio, svolto nelle due giornate in argomento, sono stati raggiunti, complessivamente i seguenti risultati.

· Arrestare nr. 5 soggetti per reati inerenti le sostanze p.p. dal D.P.R. nr. 309/1990;
· Segnalati amministrativamente n. 9 soggetti, ai sensi dell’art. 75 D.P.R. nr. 309/1990, ovvero per uso personale di sostanze stupefacenti;
· Effettuate n. 40 perquisizioni personali, locali e/o veicolari alla ricerca di sostanze stupefacenti e psicotrope e/o armi e materiali esplodenti detenute abusivamente;
· Sequestrati complessivamente Kg. 1,128 di marijuana, gr. 2 di hascisc;
· identificati n. 453 persone;
· controllati n. 311 veicoli;
· effettuati n. 31 posti di controllo;
· Controllati 58 soggetti con obblighi giudiziari e di polizia (detenuti domiciliari, arrestati domiciliari, sorvegliati speciali di p.s., ect).

Di seguito, si passa a rassegnare analiticamente l’attività culminata con arresti e/o segnalazioni amministrative e contestuale sequestro di sostanza stupefacente.

Arresti inerenti la detenzione e/o lo spaccio delle sostanze stupefacenti e psicotrope:

Arresto di PUGLISI Roberto
Nella mattinata del 03 Febbraio uomini della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Leonforte hanno indagato, in stato di arresto, per detenzione ai fini di spaccio di gr. 43,6 di marijuana PUGLISI Roberto, leonfortese, classe 1990.
In particolare nel corso di perquisizione locale, esperita nell’abitazione, nella cameretta del PUGLISI Roberto, all’interno del comodino, veniva rinvenuto un involucro di cellophane trasparente, contenente della marijuana per un peso loro di gr.6,3; nonché una scatola con occultati, al suo interno, n°2 involucri di carta bianca contenente entrambi della marijuana per un peso lordo complessivo di gr.6,5; n°1 involucro di carta generalmente utilizzata per locandine, con avvolta della marijuana per un peso lordo di gr.1,9; nonché diversi residui della medesima sostanza stupefacente del peso lordo di gr.0,8.
All’interno dell’armadio, si rinveniva un barattolo in plastica, contenente n°8 involucri di carta bianca con avvolta, in ognuno, della marijuana, per un peso loro complessivo di gr. 28,1, nonché una busta in plastica bianca, del tipo da spesa, intrisa della medesima sostanza stupefacente.

Arresto di CONTRAFFATTO Salvatore
Nella tarda mattinata del 03 Febbraio uomini della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina hanno arrestato, per detenzione e trasporto, ai fini di spaccio, di gr. 35,4 di marijuana, nonché per aver portato al seguito, senza giustificato motivo, uno strumento atto ad offendere, nello specifico un bastone in plastica dura della lunghezza di cm.43, CONTRAFATTO Salvatore, classe 1991, piazzase.
In particolare, nella tarda mattinata del 03/02/2017, in Piazza Armerina, gli operatori della Sezione Antidroga e della Squadra dio P.G. del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, nonché di personaggi locali orbitanti nel racket degli stupefacenti, notavano transitare una Fiat “Punto” in uso al proprietario CONTRAFATTO Salvatore, persona nota per i suoi diversi pregiudizi di polizia in materia di sostanze stupefacenti ed armi, il quale alla vista degli operatori accelerava la marcia, con il chiaro intento di eludere un possibile controllo nei suoi confronti.
Nonostante il tentativo, dimostratosi vano, al momento del controllo,
il CONTRAFATTO Salvatore veniva notato lanciare fuori, dal lato guida dell’auto, un oggetto a forma di parallelepipedo che, prontamente recuperato, risultava essere un porta oggetti da cintura, con chiusura a cerniera, al cui interno era contenuta una bustina in cellophane contenente, a sua volta, nr. “66” ovuli compressi di marijuana per un peso lordo complessivo di gr. 35,4. Inoltre, a fianco del sedile anteriore lato guida, quindi nella pronta disponibilità del CONTRAFATTO, veniva rinvenuto un bastone in plastica dura della lunghezza di cm.43, per cui veniva segnalato anche per la contravvenzione di porto in luogo pubblico di oggetto atto ad offendere senza giustificato motivo.

Arresto di VALENTI Giovanni
Nel pomeriggio del 03 Febbraio uomini della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Leonforte, nella città del casato dei Branciforte, hanno indagato, in stato di arresto, per detenzione ai fini di spaccio di gr. 28 di marijuana, VALENTI Giovanni, leonfortese, classe 1995.
In particolare, nel pomeriggio del 03/02/2017, l’attenzione del personale della Sezione Antidroga e della Squadra di P.G. del Commissariato di P.S. di Leonforte, veniva richiamata dal comportamento assunto dal VALENTI Giovanni che, transitando a piedi lungo la via LA DELFA di Leonforte, alla vista degli operatori, immotivatamente, allungava il passo voltandosi continuamente all’indietro, al fine chiaro fine di sincerarsi che le attenzioni non fossero a lui rivolte.
Sottoposto a controllo, il VALENTI Giovanni, palesava un immotivato stato di nervosismo, che lasciava chiaramente intendere che potesse occultare qualcosa di illecito. Infatti, all’atto della perquisizione, all’interno della tasca sinistra dei suoi pantaloni veniva rinvenuto un bilancino elettronico di precisione, perfettamente funzionante e con il piatto di pesata intriso di residui di marijuana.
Occultato tra le mutandine e le parti intime, si rinveniva, infine, un involucro in cellophane trasparente, con avvolti gr. 28,00 di marijuana.

Arresto di NICOTRA Fabio
Nel pomeriggio del 03 Febbraio uomini della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina hanno indagato, in stato di arresto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana, per complessivi grammi 951 circa, nonché di materiale utilizzato per il confezionamento e lo smercio della stessa droga NICOTRA Fabio, piazzese, classe 1984.
In particolare, nel corso alla perquisizione locale dell’abitazione dell’uomo, il NICOTRA Fabio, spontaneamente, consegnava agli operatori della Sezione Antidroga e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, un piccolo involucro di carta stagnola, contenente gr. 1,0 lordi di marijuana; sostanza stupefacente che il prefato, nell’occorso, asseriva di detenere per un suo esclusivo uso personale.
Nel medesimo contesto, si appurava che il NICOTRA Fabio aveva nella sua disponibilità anche l’immobile insistente al civico 22 della medesima via, la perquisizione veniva estesa anche a detti locali.
In tale sito, veniva rinvenuta una busta in plastica bianca, contenente grammi 250,00 di marijuana, suddiviso in numero 44 “caramelle”, (poiché confezionate con carta di alluminio a mo’ di tali leccornie), nonché un bilancino digitale di precisione perfettamente funzionante.
Inoltre, in un sottoscala, riposto all’interno di una grande busta, del tipo comunemente utilizzate per la spesa, veniva rinvenuta una seconda busta in nylon contenente grammi 700,00 lordi di marijuana.
Infine, sempre in tale ultimo sito, veniva inoltre rinvenuto un ulteriore bilancino elettronico, perfettamente funzionante, nonché, disseminati nei vari ambienti, numerosi involucri/pacchi di carta cellophane parzialmente nastrata, già aperti e svuotati del loro contenuto, ma ancora fortemente intrisi del tipico odore di marijuana.

Arresto di PERGOLA Marco
Nella notte ricompresa tra il 03 ed il 04 Febbraio uomini della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Leonforte, in Leonforte, hanno indagato, in stato di arresto, per detenzione ai fini di spaccio di gr. 52 di marijuana PERGOLA Marco, assorino, classe 1992.
In Nella tarda serata del 03/02/2017, intorno alle ore 22.30, personale della Sezione Antidroga e della Squadra di P.G. del Commissariato di Leonforte, nei pressi del Cimitero Comunale di Assoro (EN), notavano PERGOLA Marco, già noto per i suoi pregiudizi specifici, il quale, alla loro vista, a piedi, istintivamente si dava a precipitosa fuga lungo le arterie cittadine.
Nel corso dell’inseguimento che ne scaturiva, il PERGOLA veniva notato disfarsi di un involucro e di un cellulare; oggetti che lasciava cadere lungo la via Borgo, arteria cittadina che conduce alla sua abitazione di residenza.
Raggiunto il PERGOLA, che nel contempo si era rifugiato presso la sua abitazione, mentre si dava corso alla perquisizione locale, venivano recuperati gli oggetti prima indicati, dei quali, in particolare, l’involucro risultava essere un sacchetto in plastica trasparente, del tipo comunemente utilizzato per gli alimenti, contenente un ulteriore involucro in carta stagnola con al suo interno gr. 52,00 di marijuana.
Contestualmente al recupero il PERGOLA asseriva che tanto il cellulare quanto la marijuana erano di sua pertinenza ed aveva invano tentato di disfarsene perché inseguito dalla Polizia.

I soggetti arrestati sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, che nella persona del Sostituto Procuratore dott. Francesco Rio ha coordinato brillantemente l’attività di indagine scaturita dall’operazione di polizia.

Nel corso del preordinato progetto “PUSHER”, inoltre, sono state contestate nove violazioni amministrative ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90, a carico di:

03 FEBBRAIO 2017

· G. L., classe 1984, aidonese, in quanto, in Aidone, a seguito di perquisizione domiciliare e veicolare, all’interno della propria autovettura, veniva rinvenuta sostanza stupefacente, verosimilmente del tipo marijuana, per un peso di gr. 0,75;

· C. F., classe 1984, residente a Troina, in quanto, in Troina, a seguito di perquisizione domiciliare, all’interno della propria abitazione, venivano rinvenuti nr. 2 spinelli già rollati, nonché un bilancino di precisione del tipo elettronico.

04 FEBBRAIO 2017

· P. G., ennese, classe 1990, in quanto, in Enna, a seguito di perquisizione domiciliare, all’interno della propria abitazione, e precisamente nella sua stanza da letto, veniva rinvenuto un trita erba con all’interno sostanza stupefacente, verosimilmente del tipo marijuana e all’interno di un giubbotto un involucro in alluminio, con all’interno sostanza stupefacente, anch‘essa verosimilmente del tipo marijuana;

· L. C., , nicosiano, classe 1997, in quanto, in Nicosia, a seguito di perquisizione veicolare su strada, all’interno della propria autovettura, veniva rinvenuto un involucro con all’interno una modica quantità di sostanza stupefacente, presumibilmente hashish;

· L. S., nicosiano, classe 1985, in quanto, a seguito di perquisizione domiciliare, all’interno del bagno del Bar da lui gestito, veniva rinvenuto un contenitore in plastica contenente una modica quantità di sostanza stupefacente, presumibilmente hashish.

· G. D. G., piazzese, classe 1979, in quanto, in, Piazza Armerina a seguito di perquisizione domiciliare, sulla mensola del camino, veniva rinvenuto una bustina in cellophane con all’interno gr. 2,2 netti di marijuana.

· G.A., nissorino, classe 1969, in Nissoria (EN) in quanto, a seguito di perquisizione domiciliare, all’interno della cucina, veniva rinvenuto un contenitore, con all’interno gr. 9,0 netti di marijuana.

· L. F., classe 1986, in quanto, in Leonforte, a seguito di perquisizione domiciliare, all’interno della cucina, dello stabile di via Prestifilippo, veniva rinvenuto un involucro in carta con all’interno gr. 2,0 netti di marijuana.

· N. S., piazzese, classe 1970, in quanto, in Piazza Armerina, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva rinvenuto, nella camera da letto un involucro in alluminio, con all’interno gr. 0,80 netti di marijuana.

I brillanti risultati raggiunti a livello nazionale sono stati divulgati nella giornata di ieri e dimostrano ancora una volta l’impegno degli uomini e delle donne della Polizia di Stato contro ogni forma di criminalità, ed in questo caso contro la triste piaga del mercato illecito degli stupefacenti che non solo sistematicamente serve a far accumular ingenti guadagni illegali ad organizzazioni criminali di rilievo anche transazionale, ma insidia la salute e la sicurezza soprattutto dei più giovani, più esposti alle ricadute negative del fenomeno.