Valguarnera. Ennesimo riconoscimento per “l’osteria al Canale da Lillo e Giuseppe”

Valguarnera. Ennesimo riconoscimento per “l’osteria al Canale da Lillo e Giuseppe”. A conferire ancora un premio per la tipicità della cucina è questa volta l’Accademia Italiana della Cucina, composta da qualificati giurati, che dopo aver assaggiato parecchi piatti tipici le hanno dato un giudizio di 8/9, insignendola con un tempietto. Giudicato da 9 pieno il classico “macco di fave” che è uno dei piatti tipici di Lillo.

Tradizione, genuinità, cortesia, sono queste le parole chiavi interpretate con calore e saggezza dagli chef. Nata nel 1994 come osteria tipica nei presi di piazza Garibaldi, nel 2009 venne trasferita poco più sotto in via Mazzini in locali più ampi e confortevoli, mantenendo però sempre la caratteristica di piccola osteria. La capienza non va oltre infatti a 40 posti. La trattoria è molto recensita su TripAdvisor e nella speciale classifica si trova tra quelle tipiche più apprezzate in Sicilia, tanto che nel 2015- 2015 è stata premiata col certificato di eccellenza. In essa si trovano sapori unici, che richiamano il profumo di Sicilia. Il locale è molto frequentato da persone che provengono da ogni parte della Sicilia e in particolare, dai clienti del Sicilia Outlet Village e da turisti che passano da Valguarnera per visitare la Villa del Casale e Morgantina. “Ottimo e confortevole l’ambiente, cibi genuini con prodotti tipici del luogo, simpaticissimi i titolari Lillo e Giuseppe. Ottimo pure il rapporto qualità/prezzo.” Sono questi i commenti frequenti che si leggono su Trip Advisor. Lillo e Giuseppe infatti, tengono molto alla qualità dei prodotti che sono legati fortemente al territorio. Non di rado vedi Lillo tutte le mattine girare per i vari fornitori locali alla ricerca di piatti tipici stagionali, dalle verdure alle uova, alla carne, non trascurando oltre che la qualità, la genuinità dei prodotti acquistati. I piatti tipici che vanno per la maggiore sono come detto il “macco di fave” e minestre di verdure e legumi. Da non trascurare e sottovalutare poi, selvaggina e funghi in inverno e “maccheroncini al canale” e “spaghetti col pesto siciliano” prodotti in casa. mentre in estate. Molto apprezzata pure la caponata di verdura e la classica “fiorentina” di carne rigorosamente locale e per i buongustai la classica e antica “stigghiola e trippa” che a casa difficilmente viene cucinata. Altro piatto caratteristico sono i formaggi del luogo che vengono serviti con confetture di cipolla e agrumi preparati in casa. I pranzi iniziano sempre con lauti e abbondanti antipasti vari, caldi e freddi che costituiscono una caratteristica peculiare della trattoria. I primi e secondi piatti a base di carne cambiano invece quasi giornalmente a secondo dei prodotti trovati dalla chef. Il tutto annaffiato da buon vino del luogo. A fine pranzo molto buone e apprezzate le famose sfingi o cassattelle di ricotta. A conclusione il famoso “viacal” che non è altro che un digestivo dallo stesso chef e che i clienti reclamano dopo l’abbondante libagione.