Azzerate le estumulazioni al cimitero di Enna

«Abbiamo azzerato le estumulazioni al cimitero dopo settimane di intenso lavoro». L’annuncio è dell’assessore con delega ai servizi cimiteriali, Giovanni Contino, spiegando pure che «per le nuove estumulazioni procederemo da ottobre così come previsto dalla norma».
Per l’assessore è stato un lavoro intenso e per nulla semplice «ed è per questo che devo ringraziare il personale comunale e del Reddito minimo che con sacrificio ed impegno ha fatto sì che venissero risolti i disagi». Contino ammette pure che «c’è stata qualche polemica con i soggetti richiedenti, qualcuno dei quali non voleva neanche pagare la tassa dovuta».
Completata questa fase si guarda adesso al futuro: «Entro una settimana ci sarà la delibera che impegna a procedere per l’espropriazione delle tombe che verranno poi riassegnate a nuovi soggetti». Già da quasi due anni è stato avviato il censimento di tutte le edicole funerarie abbandonate e da un primo esame, che era iniziato già con il precedente assessore Cappa, si arrivò a quasi 40 tombe disponibili a fronte, però, di oltre trecento richieste presentate sin dagli anni ’80 segno che per trent’anni l’iter era rimasto fermo.
Altre strutture sono state invece messe in sicurezza mentre deve restare un obiettivo la realizzazione del nuovo loculario in sostituzione di quello attuale lungo il viale centrale del cimitero ormai obsoleto e rischioso. Con la nuova delibera attesa a giorni, attraverso l’espropriazione si procederà alla riassegnazione delle tombe. Questo permetterà anche di avere un impatto economico sul settore edile attraverso le ristrutturazioni.
E sempre in questi giorni è prevista la consegna dei lavori per ricostruire il viale “San Cataldo” chiuso da circa tre anni. «Contiamo di consegnare i lavori entro questa settimana con l’obiettivo di completarli entro il mese di luglio» dice Contino assicurando che «nel frattempo si proseguirà con gli interventi di ordinaria manutenzione in tutta l’area cimiteriale».