Enna. Consegnato al Prof. Giorgio Anselmi il “Premio per l’Europa 2017”

Enna. Ha avuto inizio con l’Inno Europeo alla Gioia, seguito dall’Inno Nazionale di Mameli, nella Sala Cerere di Palazzo Chiaramonte, la cerimonia di consegna del “Premio per l’Europa Federico II”, conferito quest’anno a Giorgio Anselmi, presidente nazionale del Movimento Federalista Europeo, un riconoscimento che s’ispira alla grande personalità dell’Imperatore Svevo, precursore ideale di una Europa Unita. “Per l’impegno profuso nella difesa dell’idea europeista come ‘comunità di destino’, luogo privilegiato della speranza; per la sua instancabile attività nella formazione dei giovani europei; per la perseveranza con la quale ha condotto le sue battaglie politiche e culturali”, questa la motivazione letta dalla presidente della Casa d’Europa di Enna, Cettina Rosso, prima della consegna al professore Giorgio Anselmi del “Premio per l’Europa 2017”, consistente in una targa con l’effige dello Stupor Mundi. A condurre la cerimonia è stato Giuseppe Castronovo, segretario regionale del M.F.E. che, dopo il saluto alle autorità intervenute: il prefetto di Enna, Maria Rita Leonardi; il sindaco della città, Maurizio Dipietro; il questore Antonino Romeo; il comandante dei carabinieri, Paolo Puntel, il comandante della Guardia di Finanza, Giuseppe Licari, l’assessore comunale, Paolo Di Venti, i presidenti dei Club Service e delle Associazioni locali presenti, ha ricordato che il Premio, giunto alla X edizione, “è il terzo di respiro internazionale che coglie la propria ragione nelle radici storiche del vecchio continente, dopo i Premi intitolati a “Carlo Magno” in Germania, e a “Robert Schuman” in Francia”. La presidente della Casa d’Europa, Cettina Rosso, dopo i saluti di rito, ha esternato la soddisfazione per la riuscita della manifestazione che è un annuale appuntamento culturale atteso dalla Città, che conserva memorie storiche nei suoi monumenti d’epoca federiciana: il Castello di Lombardia e la Torre Ottagonale, dove aleggia ancora la vita di corte dell’Imperatore. “Nel 60esimo anniversario della firma dei trattati di Roma, sono felice di consegnare all’esimio professore Giorgio Anselmi il ‘Premio per l’Europa 2017’, un uomo che si è speso molto per il Federalismo europeo, abbracciando i valori della pace, della solidarietà e della cooperazione tra i popoli”. Il Premio intitolato a Federico II, istituito nell’ambito della Settimana Federiciana, è diventato ormai il fiore all’occhiello della Casa d’Europa di Enna. Il sindaco della città, Maurizio Dipietro, intervenuto per un saluto istituzionale, ha sottolineato: “Questa manifestazione ha avuto inizio con l’Inno Europeo, come è avvenuto a Parigi qualche giorno fa presso l’Arco di Trionfo subito dopo dell’elezione del nuovo presidente della Repubblica Francese. Ormai da decenni – ha concluso – tutti ci sentiamo cittadini europei, una realtà storica, malgrado la ricomparsa di fiammelle nazionaliste”. Molto apprezzato il discorso del premiato Giorgio Anselmi. Nel ringraziare la Casa d’Europa di Enna per il prestigioso riconoscimento, ha fatto un excursus della genesi dell’Unione Europea, iniziata con il Manifesto di Ventotene 70 anni fa, dove i padri fondatori ebbero l’idea di un’Europa libera e unita. “E’ con Carlo Magno – ha detto – che nasce l’Europa cristiana occidentale. Nasce per integrare i popoli del bacino del mediterraneo e del continente europeo. Oggi il nostro sforzo è quello di creare consapevolezza per essere partecipi della cultura federalista europea. Dobbiamo superare le nostre identità: da cittadini del borgo…dobbiamo diventare cittadini europei a pieno titolo”. Ha affermato inoltre, concludendo, “dobbiamo guardare all’Europea come ultima spiaggia per recuperare la dignità di cittadini del mondo. Ai populismi e ai neo nazionalismi, dobbiamo dare una risposta con la coesione tra i popoli e il federalismo”. Giorgio Anselmi, veronese, laurea in lettere all’Università di Padova e in filosofia all’Università di Milano, milita nel Movimento Federalista Europeo dal 1979, l’anno delle prime elezioni europee, ed è uno strenuo sostenitore del federalismo e dell’unità politica degli Stati. Ha ricoperto vari incarichi nel Movimento: tesoriere, vice segretario nazionale, quindi segretario nel congresso di Forlì e infine ha assunto la carica di segretario nazionale nel 2015, nel congresso di Ancona. Sullo schermo gigante è stato proiettato un breve filmato della “Marcia per l’Europa 2017” tenutasi a Roma il 25 Marzo scorso in occasione dell’anniversario della firma dei trattati, che ha visto nella capitale il raduno dei capi di Stato e di Governo dell’Unione per un Consiglio Europeo straordinario, cui ha partecipato il nostro premiato. Il “Premio per l’Europa” si avvale del sostegno del Comune di Enna e del patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e riceve per ogni edizione dal Presidente della Repubblica l’attestato di rappresentanza.

Salvatore Presti


(nella foto di Nicola Campisi, da sinistra: Cettina Rosso, il premiato Giorgio Anselmi, Giuseppe Castronovo e il sindaco Maurizio Di Pietro)