Ricerca latitanti e repressione reati rurali. Carabinieri: nascono i ‘Cacciatori di Sicilia’

Il governo e le istituzioni hanno mantenuto fede all’impegno preso all’indomani dell’attentato mafioso al presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci.
Nascono i Cacciatori di Sicilia: lo squadrone carabinieri avra’ sede a Sigonella. Oggi, presso la Base aerea Militare “Aeroporto Cosimo di Palma”, la cerimonia di istituzione dello ‘Squadrone carabinieri eliportato Cacciatori Sicilia’, alla presenza del ministro della Difesa Roberta Pinotti, del ministro dell’Interno Marco Minniti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa generale Claudio Graziano e del comandante generale dell’Arma dei carabinieri Tullio Del Sette.
Il nuovo reparto, viene spiegato dall’Arma, viene istituito, su autorizzazione del ministero della Difesa, dal Comando generale dell’Arma, “con lo scopo di concorrere con i carabinieri dell’organizzazione territoriale della Sicilia alle attività sul terreno, forti dell’esperienza maturata in Sardegna e Calabria dove i Reparti dei cacciatori perlustrano la Barbagia e l’Aspromonte”. Lo Squadrone istituito in Sicilia batterà le zone piu’ impervie dell’Isola “in cerca dei grandi latitanti di Cosa nostra e per la prevenzione e repressione dei reati in aree rurali”.

(AGI)