Piazza Armerina, diciottenne arrestato, si aggirava per la “movida” trovato in possesso di “tutta l’attrezzatura da pusher”

Nella serata di ieri la Polizia di Stato ha arrestato un giovane armerino,appena diciottenne, LA MATTINA Mario, classe 1998, in quanto colto nella flagranza della detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, in particolar modo di complessivi 56 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi e di materiale per il confezionamento, ovvero un bilancino di precisione.

I FATTI
In particolare, nell’ambito dell’implementazione dei servizi finalizzati a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti disposti dal Questore di Enna Dott. Antonino Pietro Romeo, gli uomini della Squadra Mobile di Enna – diretti dal Dirigente Vice Questore Aggiunto Dott. Gabriele Presti e coordinati dal Commissario Capo Dott. Emanuele Vaccaro – unitamente agli uomini del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina – diretti dal Dirigente Commissario Capo Dott. Vincenzo Sangiorgio, nella serata di ieri, in concomitanza con il fine settimana monitoravano il centro della movida della città dei mosaici, da sempre luogo di aggregazione giovanile, per la presenza di numerosi locali aperti la sera, dove affluiscono non solo i ragazzi della cittadina erea e dei paesi vicini, per trascorrere le loro serate.
Pertanto, venivano predisposti servizi di polizia giudiziaria finalizzati alla prevenzione e repressione di reati in genere e, in particolare, per il contrasto alle attività illecite in argomento, impegnando alcune unità operative nel centro urbano di Piazza Armerina, in corrispondenza delle aree “nevralgiche” a maggior affluenza di giovani attratti da pub, bar, sale gioco, giardini pubblici.
In tale contesto, gli investigatori, notavano nel centro di Piazza Armerina la presenza del LA MATTINA Mario in atteggiamento sospetto, tanto che alla vista dei poliziotti lo stesso giovane, pur appiedato, cercava di cambiare repentinamente direzione. Il ragazzo, veniva pertanto bloccato, controllato, e perquisito,ed all’interno di una delle tasche dei pantaloni indossati dal predetto si rinvenivano degli involucri termo-sigillati contenenti complessivamente circa 18 grammi di marijuana, che era stata suddivisa in dosi di diverso peso, ed all’interno del suo marsupio si rinveniva la somma di Euro 172,00 in banconote di vario taglio e monete, nonché un bilancino elettronico di precisione.
Immediatamente dopo, il LA MATTINA Mario, spontaneamente, conduceva gli operanti all’interno della Villa Comunale ove fra le sterpaglie esistenti indicava la presenza di altro stupefacente da egli nascosto in precedenza, ovvero, un ulteriore involucro contenente altre le confezioni termo-sigillate di marijuana, per un totale di grammi 38,00 circa, che venivano recuperate e sequestrate dagli agenti.
Pertanto, in considerazione della gravità dei fatti che si desume dalle modalità con cui il quantitativo di sostanza stupefacente del tipo marijuana veniva detenuta, e cioè in parte già suddivisa in singole dosi con involucri termo-sigillati pronti da spacciare ai richiedenti, e in parte da suddividere, portando al seguito il bilancino elettronico di precisione, il tutto utile al confezionamento di alcune centinaia di dosi medie giornaliere; avendo inoltre rinvenuto negli effetti del LA MATTINA Mario la somma di euro 172,00, provento dell’attività di spaccio in favore di acquirenti venuti a contatto con il ragazzo, nelle aree ad alta densità giovanile ricadenti nel centro di Piazza Armerina; il LA MATTINA veniva dichiarato in stato di arresto.
Ultimati gli adempimenti, nella stessa sera, su disposizione della A.G. procedente, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna – nella persona del dott. Giovanni Romano che ha coordinato brillantemente le indagini – il LA MATTINA veniva sottoposto agli arresti domiciliari.