Presunta malversazione Fondazione Kore: rito abbreviato per 9 persone tra Consiglieri d’amministrazione e Revisori

Enna. Rito abbreviato per Cataldo Salerno ex presidente e componente del CdA della Fondazione Kore assieme ad altri 8, tra consiglieri d’amministrazione e revisori dei conti per malversazione. Il processo si aprirà il prossimo 12 ottobre. Questa mattina in apertura di udienza preliminare il Gup Luisa Maria Bruno ha accolto le richieste di abbreviato presentate dalle difese di Cataldo Salerno ex presidente della fondazione e componente, Edoardo Leanza (nella foto) ex deputato regionale e presidente della Fondazione sospeso dal commissariamento disposto dalla Prefettura di Enna a gennaio 2016, i componenti dell’ex Cda, Elio Galvagno, Mirello Crisafulli, Carmelo Tumino, Gaetano Rabbito presidente del Collegio dei revisori dei conti, Nicolò Tricarichi, Alessandro Lentini, revisori. In aula presenti Cataldo Salerno, Gaetano Rabbito e Nicolò Tricarichi. Due le richieste di costituzione di parte civile, quelle della Università Kore e del comune di Enna. Nessuna opposizione per la richiesta dell’ateneo, mentre, per quella avanzata dal Comune di Enna è stata sollevata da una delle difese, in quanto sarebbe priva di motivazioni. Il Gip Bruno si pronuncerà nel merito il 12 di ottobre.

L’Avv. Salvatore Timpanaro, che si è costituito parte civile per conto dell’ UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA “KORE”, all’udienza avanti il GUP del Tribunale di Enna, Dott.ssa Maria Luisa Bruno, ha così spiegato la posizione dell’Università:
“La costituzione di parte civile dell’Università non costituisce soltanto sostanzialmente un atto dovuto – atteso che nella stessa richiesta di rinvio a giudizio la Kore è individuato come “persona offesa”- ma è un atto di trasparenza, di correttezza e di linearità dell’attuale CDA dell’Ateneo ennese. La Kore si costituisce, infatti, in persona del suo V.Presidente, Ing. Fausto Severino, addirittura nei confronti dello stesso attuale Presidente dell’Universita’ e degli altri membri del CDA e collegio dei revisori della fondazione”.
In definitiva l’Università Kore si è costituita parte civile nei confronti del suo stesso presidente per fatti allo stesso addebitati nella sua pregressa qualità di Presidente della Fondazione Kore (che è distinta dall’Università).


Imputati:
1) SALERNO Cataldo Salvatore, nato ad Enna
difeso dall’Avv. Antonio Impellizzeri del foro di Enna;
2) CRISAFULLI Vladimiro, nato a Enna
difeso dall’Avv. Giovanni Palermo del foro di Enna;
3) GALVAGNO Michele, nato a Centuripe
difeso dall’Avv. Vincenzo Crimi del foro di Enna;
4) TUMINO Carmelo, nato a Ragusa
difeso dall’Avv. Massimiliano La Malfa del foro di Enna;
5) LEANZA Edoardo, nato a Cesarò
difeso dall’Avv. Gianfranco D’Alessandro del foro di Enna;
6) RABBITO Gaetano, nato ad Enna
difeso dall’Avv. Giovanni Grasso del foro di Catania;
7) TRECCARICHI Nicolò, nato a Troina
difeso dall’Avv. Francesco Mascali del foro di Enna;
8) LENTINI Alessandro, nato a Paternò
difeso dall’Avv. Giuseppe Castiglione del foro di Enna;
CONTESTAZIONE
del reato p. e p. dagli artt. 81 cpv., 110,112 comma 1 n.1, 316 bis e 61 n.7 cod. pen. (Malversazione a danno dello Stato) perché, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, in concorso tra loro, ed in particolare nelle rispettive qualità di:
– SALERNO Cataldo Salvatore, Presidente del CDA della “Fondazione Kore”;
– CRISAFULLI Vladimiro, componente del CDA della “Fondazione Kore”;
– GALVAGNO Michele , componente del CDA della “Fondazione Kore “;
– TUMINO Carmelo , componente del CDA della “Fondazione Kore”;
– LEANZA Edoardo, componente del CDA della “Fondazione Kore”;
– RABBITO Gaetano, presidente del collegio sindacale della” Fondazione Kore”;
– TRECCARICHI Nicolo’, componente del collegio sindacale della “Fondazione Kore”;
– LENTINI Alessandro, componente del collegio sindacale della “Fondazione Kore”;
(ente di diritto privato privo di personalità giuridica tra i cui scopi statutari vi era quello di “operare, successivamente al riconoscimento pubblico dell’Università Kore, per supportarne e sostenerne il funzionamento… e curare, in favore dell’Università, il reperimento, il trasferimento o l’assegnazione di risorse“, cfr. art. 3,commi 3 e 4 dello statuto della “Fondazione Kore”, approvato con delibera n.18 del 24.12.2003 dell’Assemblea Consortile del Consorzio Ennese Universitario – CEU), avendo ottenuto dal Comune di Enna un contributo di euro 1.000.000,00 (a seguito di delibera del Consiglio Comunale di Enna n.2 del 17.1.2004 cui veniva data tardiva esecuzione – mediante liquidazione della somma anzi cennata – solo in data 20.3.2012, quando già le ragioni del contributo avevano avuto altrimenti attuazione e senza che il vincolo di scopo di seguito precisato venisse realizzato), destinato a favorire lo svolgimento di attività di pubblico interesse – quale, in particolare, quella tesa alla costituzione dell’Università Kore di Enna ed a garantire la rappresentanza del Comune di Enna all’interno della “Fondazione Kore” e del Cda della predetta istituenda Università -, non lo destinavano alla predetta finalità, lasciando invece tale somma – avente specifico vincolo di destinazione – (unitamente ad euro 66.936 di interessi attivi complessivi maturati nel periodo marzo 2012 – settembre 2015) in giacenza presso il conto corrente della Fondazione Kore ed utilizzandola per la copertura dei costi di funzionamento della fondazione stessa, nonché per garantire sul piano contabile l’adeguata capacità economica di questa – quale ente di diritto privato titolare di specifici poteri di controllo e nomina nei confronti dell’istituenda Università Kore – dinanzi al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (autorità preposta all’istituzione ed al controllo delle “libere Università” o “università private”) nell’ambito del procedimento amministrativo avente ad oggetto l’istituzione della nascente “Libera Università Kore”; e, in particolare, con condotta consistita, per SALERNO Cataldo Salvatore, CRISAFULLI Vladimiro, GALVAGNO Michele, TUMINO Carmelo, LEANZA Edoardo, nell’avere approvato i piani strategici annuali e i bilanci relativi agli esercizi finanziari annuali e, per RABBITO Gaetano, TRECCARICHI Nicolo’ e LENTINI Alessandro, nell’aver omesso l’azione di vigilanza e di controllo inerente alla propria carica di sindaci, nonché nell’aver espresso parere favorevole all’approvazione del piano strategico previsionale annuale proposto dal Cda della ripetuta fondazione.
Con le aggravanti di aver agito in numero superiore a cinque persone e di avere, in un delitto che offende il patrimonio, cagionato alla persona offesa un danno patrimoniale di rilevante entità.
In Enna dal 20 marzo 2012 (data dell’accredito del contributo in favore della Fondazione Kore) al 26 novembre 2015 (data dell’ultimo accertamento).