Aidone. Minorenne non accompagnata, ospite di un centro di accoglienza, si ubriaca fuori dalla struttura. Interviene il 118

Aidone. E’ stata portata all’ospedale Chiello di Piazza Armerina ma non è stato necessario il ricovero per una giovane immigrata, con lo status di “minorenne non accompagnata”, ospite del centro Hotel Morgantina, per aver assunto alcool, con molta probabilità vino. E’ successo martedì pomeriggio, quando è arrivato il 118 erano circa le 20. L’assunzione di bevande alcooliche non sarebbe avvenuta all’interno del Centro, dove le ragazze sono sorvegliate, 24 ore su 24, ma all’esterno della struttura, in orario in cui è loro consentito poter uscire. A causa dell’abbondante alcool bevuto, la ragazza è svenuta lungo la via Terranova ed una sua coetanea, pure ospite della struttura di accoglienza, l’ha caricata sulle spalle riportandola al centro, dove subito sono stati prestati i primi soccorsi e si è reso necessario l’intervento del 118 con il trasporto presso il nosocomio di Piazza, ma poi non è stato necessario, come già detto, il ricovero. Subito scattate anche le verifiche da parte del personale del Centro stesso, per capire in che modo, dove e soprattutto chi abbia fornito l’alcool alla minorenne, visto che questi “ospiti” non hanno grandi disponibilità economiche per acquistare alcool e che è loro proibito, come peraltro lo è per qualsiasi minorenne, l’assunzione di alcool. L’avvocato Giuliana Venezia afferma:”Le ragazze coinvolte nell’episodio sono state richiamate e nei loro confronti sono stati già emessi provvedimenti disciplinari e pratiche burocratiche per un loro eventuale allontanamento”. Stiamo anche lavorando per risalire su chi abbia fornito l’alcool alla ragazza che si è sentita male”. Attualmente, le giovani ospiti della struttura sono 25 ma, con i continui sbarchi, c’è anche qualche presenza in più. Le ragazze, quotidianamente, vengono impegnate in corsi di laboratorio e corsi di alfabetizzazione. La ragazza che ha fatto uso di alcool, a quanto riferito dall’avv. Venezia, è una giovane molto tranquilla e mai prima di ora aveva dato problemi all’interno della struttura.

Angela Rita Palermo